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Breno
di LINDA BRESSANELLI 15 mar 2021 08:40

Farisoglio, angelo della cooperazione

Ha lasciato un grande vuoto domenica pomeriggio, a Breno e in tutta la Vallecamonica, la scomparsa di Angelo Farisoglio. Poco più di un anno dopo la morte, a 39 anni, del figlio Sandro, ex sindaco di Breno, la malattia ha sconfitto anche lui. Classe 1948, era conosciuto per la professione di commercialista nello storico studio aperto a Breno dal padre Marco negli anni ‘30 e da lui rilevato nel 1971, ma anche e soprattutto per il suo impegno nel sociale. La sua “creatura” era la Cooperativa Arcobaleno di Breno, della quale è stato uno dei fondatori e di cui era presidente dal 1994. Nel 2010 inaugurò l’Agricola Cooperativa Sociale Onlus. Da sette anni era inoltre presidente del Consorzio Sol.Co Camunia, che raggruppa le cooperative sociali della Vallecamonica. Sempre nell’ambito, ma a Darfo, si spese per lo Spazio Autismo.

Una vita di grande impegno lavorativo e di grande amore per la famiglia: dal matrimonio con la moglie Maria Emma de Michelis sono nati cinque figli: Laura, Camillo, Marco, Sandro e Selene. E negli ultimi anni visse anche la gioia di diventare nonno di sei bimbi. Tante le passioni di Farisoglio, tra queste la radio. Specialmente da quando divenne presidente di Radio Voce Camuna, emittente locale alla quale teneva molto e che negli ultimi anni aveva fatto crescere con entusiasmo e caparbietà. Gli stessi che metteva in tutto ciò in cui credeva: dalla Pro Loco brenese, di cui fu anche presidente, al Motoclub Sebino di Malegno, dal Bridge all’Us Breno. Fino all’ultimo determinato e instancabile, di recente costituì il Fondo Sanità e Ospedali di Vallecamonica e la Fondazione “Prossima generazione Vallecamonica Ets”.

LINDA BRESSANELLI 15 mar 2021 08:40