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San Vigilio di Rogno
di GIUSEPPE CASTELLANELLI 17 ago 2025 08:19

La fontana dell’acqua della vita dà conforto

Anche in questa estate proseguono, purtroppo, le vittime sulla strada a causa degli incidenti. Una delle ultime comunità toccate è stata quella di Cellatica con la scomparsa del 16enne Marco Calvi e di Lonato per Matteo Tobanelli. Domenica 17 agosto alle 17 nella chiesa di San Vigilio di Rogno viene celebrata una Messa per tutte le persone morte in moto. Da molti anni c’è una fontana nel bosco, sulla vecchia mulattiera che va da San Vigilio di Rogno e Monti di Rogno e che attraversa la Valle dell’Orso. Qui una chiesetta in mezzo al bosco è dedicata alla Natività di Maria. Un filo d’acqua scorre nella vasca di pietra, vi è incisa la data 1824, è un’acqua leggera e apprezzata dalla popolazione dei paesi circostanti tanto che molti riempiono i bottiglioni e se li portano a casa come un prezioso rosolio. La fontana ha avuto una vita nuova dal 1986 per merito di un simpatico, estroso e anziano parroco don Ettore Capitanio, quando la volle dedicare a due giovanissimi di 15 e 16 anni di nome Mauro Clerici e Attilio Moretti che, in un incidente in motocicletta, tragicamente morirono.

Era il 18 ottobre 1986. Don Ettore, nativo di Lovere come la famiglia Clerici, volle ricordare questi due giovani ragazzi dedicando questa fontana, fece affiggere le due foto e ogni anno celebrava una Messa in mezzo al bosco presso questa fontana che venne da allora chiamata la Fontana dei Motociclisti. La notizia attirò l’attenzione del giornale di Bergamo e, in poco tempo, si aggiunsero altre fotografie (purtroppo a causa di numerosi incidenti). Ora le fotografie di ricordo sono numerose, anche di giovani deceduti in incidenti di Monza, Segrate, Milano e, naturalmente, dei paesi limitrofi come Rogno, Costa Volpino, Darfo, Sovere, Castio, nella chiesa di S. Vigilio di Rogno si celebra una S. Messa per tutti i giovani deceduti in incidenti stradali e, al termine, si fa una breve camminata verso la fontana dell’acqua della vita, si beve un sorso di questa acqua e si sussurra una preghiera che lenisca il dolore di tanti genitori che portano nel cuore, anche dopo molti anni, il ricordo e il dolore di un distacco. La piccola chiesa di San Vigilio, che domina la Valle e l’ultimo ramo del Lago di Iseo, non riesce a contenere i parenti provenienti anche da luoghi lontani, desiderosi di avere un momento di raccoglimento e di speranza per i propri ragazzi.

GIUSEPPE CASTELLANELLI 17 ago 2025 08:19