La Via Lucis per Gertrude Comensoli

Sabato 22 febbraio la comunità di Bienno, con tutte le associazioni coinvolte, ha dato vita alla 13ª edizione della Via Lucis dedicata alla santa del paese Geltrude Comensoli, di cui la Chiesa fa memoria il 17 febbraio. Caterina Comensoli, nata a Bienno il 18 gennaio 1847 e morta a Bergamo il 18 febbraio 1903, è la fondatrice delle Suore Sacramentine. Da 13 anni viene onorata in modo speciale dalla sua comunità di origine con la “Via Lucis”, durante la quale viene proposto su un aspetto della vita e della sua spiritualità . Il tema di quest’anno è stata la “salvezza”. La Via Lucis ha narrato il momento più difficile della vita della Santa della sua neonata congregazione: il fallimento della stessa decretato dal Tribunale di Bergamo nel 1889 e la divisione della Congregazione, con la rinascita spirituale e vocazionale. Il percorso della “Via Lucis” si è snodato nel centro storico di Bienno e, dopo suggestivi suggerimenti di attori, figuranti, cori e voci recitanti, si è concluso nella chiesa parrocchiale dove le Suore Sacramentine hanno guidato all’adorazione eucaristica, tema centrale del carisma di Santa Geltrude e delle sue suore. Prima di morire il 18 febbraio 1903 all’età di 56 anni, come ricordano i biografi, Madre Geltrude avrebbe guardato per l’ultima volta l’ostensorio dalla finestrella della sua cella che si apriva sull’altare dell’Adorazione, poi avrebbe chiesto: “Continuerà l’Adorazione?”. Alla risposta affermativa sorrise e chiuse gli occhi per l’ultima volta. Geltrude Comensoli è stata canonizzata da papa Benedetto XVI il 26 aprile 2009 in piazza San Pietro.
