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Brescia
di REDAZIONE 12 giu 2025 08:51

Da Brescia a Roma a piedi, come fece Sant’Angela

Lunedì 9 giugno sono arrivati in piazza san Pietro a Roma i quattro pellegrini bresciani che hanno voluto ripercorrere, in occasione del Giubileo 2025, l’antico itinerario utilizzato 500 anni fa dalla Patrona secondaria di Brescia, sant’Angela Merici, per recarsi sulla tomba di Pietro nell’Anno Santo del 1525. Matteo Franceschini, Paolo Nastasio e Alberto Perini della parrocchia di sant’Angela Merici a San Polo, e Sergio Danieli, grande camminatore lungo le vie europee della fede, hanno intrapreso questo lungo cammino d’intesa con la Compagnia di sant’Orsola-Figlie di sant’Angela, che ha voluto celebrare anche in questo modo la sua Fondatrice, ricordata per il suo carisma educativo e le sue opere ma anche per l’intraprendenza con la quale ha affrontato alcuni pellegrinaggi decisamente audaci per quell’epoca. Infatti Angela, l’anno prima di partire per Roma aveva raggiunto Gerusalemme con un viaggio burrascoso. Proprio per celebrare questo aspetto di Angela come pellegrina, un gruppo di Amici della Santa bresciana organizza da tempo cammini nei luoghi dove ha vissuto e operato . Non si hanno fonti certe che indichino il percorso intrapreso da Angela nel 1525; certamente non viaggiò da sola, bensì aggregandosi a qualche carovana come si usava per ragioni di sicurezza, e molto probabilmente il tragitto non fu da lei percorso interamente a piedi.

Certamente l’itinerario sul quale si mosse fu la via Francigena, molto utilizzata in quegli anni e della quale si ha una descrizione dettagliata dovuta all’Arcivescovo di Canterbury, Sigerico, che lo percorse nell’anno 990. L’itinerario non passa da Brescia, per cui i nostri pellegrini hanno cercato di intuire un percorso logico che Angela possa aver utilizzato per muoversi dalla città fino a Fidenza,. Ci sono voluti 31 giorni di cammino, suddivisi in tre frazioni, per percorrere gli oltre 750 km che uniscono la città della leonessa alla tomba di san Pietro. Alla partenza dal Santuario di sant’Angela Merici in via Crispi, i pellegrini hanno ricevuto il mandato e la benedizione di mons. Gaetano Fontana, Superiore delle Figlie di sant’Angela e Vicario Generale e il saluto di Maria Teresa Fenaroli, Superiora della Compagnia stessa a cui, nel frattempo è subentrata Giusi Pelucchi. La nuova Superiora non si è limitata ad accogliere i pellegrini al loro arrivo a Roma ma ha voluto condividere con loro le ultime tre tappe, dall’antichissima città di Sutri a piazza san Pietro. Nel corso del cammino i quattro pellegrini hanno avuto svariate opportunità di raccontare il significato della loro esperienza, distribuendo un opuscolo (stampato dal Centro Studi Mericiani di Brescia e dalla Conferenza Italiana Mericiana) lungo il percorso e negli istituti religiosi e ostelli che hanno dato loro accoglienza. Il pellegrinaggio si è concluso l’11 giugno con la partecipazione all’udienza generale di Leone XIV.


REDAZIONE 12 giu 2025 08:51