Fidae: 80 anni tra memoria e profezia
La Fidae celebra gli 80 anni di attività educativa con un programma speciale dal 4 al 6 dicembre a Roma, intrecciando memoria storica e prospettive future. “Quest’anno il convegno nazionale” si apre “in un clima di festa e gratitudine: la Federazione compie 80 anni – dichiara la presidente nazionale Virginia Kaladich -. Ottant’anni di storia, di passione educativa e di impegno quotidiano nelle scuole cattoliche d’Italia, luoghi in cui ogni giorno si costruiscono ponti di dialogo, crescita e speranza”.
L’inaugurazione, prevista giovedì 4 dicembre alle 17 nella sede di Via della Pigna 13, vedrà la partecipazione di rappresentanti istituzionali, tra cui i ministri Giancarlo Giorgetti e Andrea Abodi, oltre a un collegamento con Giuseppe Valditara. Dopo i saluti, don Andrea Andretto ripercorrerà le tappe della storia della Federazione; a seguire la presentazione della canzone “Il futuro siamo noi” di Valentina Ambrosio e l’apertura della mostra celebrativa, accompagnata da performance artistiche con Holy Dance Artisti Cattolici nel Mondo e e momenti conviviali.
Il convegno nazionale “80 anni di futuro. Generiamo speranza. La Fidae tra memoria e profezia” si svolgerà il 5 e 6 dicembre alla Pontificia Università della Santa Croce (Piazza di Sant’Apollinare – 49) con interventi di esperti come Rosy Russo, fondatrice di Parole O_Stili, e Barbara Nappini, presidente di Slow Food Italia, che rifletteranno su linguaggio, cura e comunità come pilastri dell’educazione. Sabato 6 sarà dedicato alle sfide della scuola del 2026, con la testimonianza di Eugenia Carfora, la dirigente scolastica simbolo del riscatto educativo dell’area di Caivano, e un forum tematico su valutazione, condotta, tutela dei minori e alto potenziale cognitivo. Grande spazio ai giovani con Fidaex, format ispirato ai TEDx, dove studenti e studentesse porteranno sul palco idee e progetti, offrendo una visione autentica della creatività e dell’impegno delle nuove generazioni.