La Giornata per le vittime del Covid
Il premier Mario Draghi a Bergamo per la cerimonia di commemorazione. Alle 10.30, al Vantiniano, il ricordo bresciano alla presenza del Vescovo, del Sindaco e delle altre auotirà
Oggi si celebra in tutto il Paese la prima Giornata dedicata al ricordo delle vittime della pandemia. La data non è causale: giusto un anno fa facevano il giro del mondo le immagini della lunga fila di camion militari carichi di bare in partenza per altre città d’Italia per essere cremate. Il 18 marzo era anche il giorno che fece registrare il più alto numero di vittime della pandemia che ormai dura da più di un anno: 2978.
Tutti gli occhi della nazione sono puntati su Bergamo, dove questa mattina sarà presente anche il premier Mario Draghi per una breve cerimonia commemorativa. Alle 11 deporrà una corona di fiori al Cimitero monumentale della città e un quarto d’ora più parti, al parco della Trucca, proprio davanti all’ospedale Giovanni XXIII alto luogo simbolo della pandemia, si svolgerà l’inaugurazione del Bosco della Memoria con la cerimonia per la messa a dimora dei primi 100 alberi. Alla fine saranno 750, una per ciascuna delle vittime bergamasche della pandemia.
Anche Brescia, non meno colpita di Bergamo, ricorda le sue vittime. Alle 10.30 al cimitero Vantiniano, si terrà una cerimonia di ricordo, alla presenza del sindaco Emilio Del Bono, la Vice Sindaco Laura Castelletti e il vescovo Mons. Pierantonio Tremolada che impartirà la benedizione ai defunti. Sarà eseguito il “silenzio fuori ordinanza” e non è prevista la presenza del pubblico.
Raccogliendo l’appello dell’Associazione Nazionale Comuni Italiani alle 11, in concomitanza con l'arrivo a Bergamo del Presidente del Consiglio dei Ministri Mario Draghi, il Sindaco Del Bono osserverà un minuto di silenzio davanti a Palazzo Loggia, dove sarà esposta la bandiera a mezz’asta.
