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Erbusco
di FRANCO MINGOTTI 08 apr 2025 08:57

L'Europa e i dazi

Fatico a vedere, in risposta ai dazi americani e nell’invasione russa in Ucraina, il ruolo dell’Unione Europea.

Sui dazi la proposta di andare a trattare con Trump arriva, a mio avviso, in ritardo. L’Unione Europea prende la decisione di trattare con il Presidente americano, dopo aver visto i crolli in Borsa di questi ultimi giorni. Non sono un esperto, ma se a parlamentare con il Tycoon si fosse andati quando si parlava di introduzione dei dazi, forse, questi crolli si sarebbero potuti evitare. Dalle aliquote diverse, applicate alle varie nazioni, mi pare di evincere che, il Capo della Casa Bianca, abbia timore di una azione comune della U.E. Difatti, sempre a mio avviso, lancia un chiaro segnale ai Paesi estremamente sovranisti e nazionalisti, avendo riservato alla realtà uscita dalla U.E. un’aliquota di favore.

Per quanto riguarda la diplomazia da mettere in campo alla ricerca di soluzioni per porre fine al conflitto russo-ucraino, l’U.E. si presenta con a fianco l’Inghilterra, come a dire alla “sorella ribelle” che senza di lei non siamo in grado di mettere in campo azioni che possano portare alla pace. Mentre, a mio avviso, le capacità le abbiamo, anche senza l’accompagno degli inglesi.

A me sembra che la nostra Unione Europea, di cui io sono un inguaribile innamorato al punto da sperare nella nascita vera degli Stati Uniti d’Europa, viaggi con enorme ritardo sui grandi temi.

Almeno sui dazi, la difesa dell’economia europea e sulla pace tra Russia e Ucraina, U.E. se ci sei… batti un colpo. Un colpo forte però!

FRANCO MINGOTTI 08 apr 2025 08:57

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