Lettera aperta ai giovani
Sei un giovane che sta crescendo, hai il compito di preparare il tuo avvenire, stai affrontando una tappa importante della tua vita che ti chiede di: renderti indipendente dai tuoi genitori; gestire la trasformazione fisica data dall’ età; assumere un ruolo riconosciuto nella società.
Per quanto riguarda la necessità di staccarti dai genitori, fino a oggi nella tua famiglia hai vissuto quella presenza fedele che ti ha fatto crescere, sempre ti accompagna e ti dà l' esempio e il coraggio per preparare il tuo domani , la famiglia è la prima sede dove si comprende il significato dell' esistenza: nella famiglia la vita è preziosa, nasce e si spegne avvolta nel mistero, trascorre tra la premura per la salute, la consolazione nella prova, l'ardore della conquista. Nella famiglia tutto è messo in comune, ci si siede alla stessa tavola, si riposa sotto lo stesso tetto, la casa è gestita insieme, si dialoga e si tace, si condividono gioie e speranze, tristezze e angosce, si sentono addosso le colpe di chi sbaglia, si portano i pesi gli uni degli altri, gli adulti sono la guida del presente, i nonni sono la memoria del passato, i giovani sono la speranza del futuro. Nella famiglia amare costa, ha il prezzo delle cose che valgono. Costa mantenere la pazienza e dare fiducia, costa ammettere: è colpa mia, e ricominciare. Costa fare ciò che non piace ma che l'altro vuole, costa condividere i dolori e sopportare i difetti, costa cancellare le piccole ombre, eppure a questo prezzo si genera l' amore, gli spiccioli non servono, ci vuole un legno pesante come la Croce: quando rivolgi lo sguardo alla vita, le più grandi gioie sono quelle della famiglia.
Forte di questa esperienza, ora prepara la tua strada ma ricordati di mantenerti sempre grato ai tuoi genitori per i sacrifici che hanno fatto per te nel crescerti, da adulto non li abbandonare, anche se i tuoi impegni saranno numerosi.
Non pensare che da solo puoi trovare la forza per prendere le decisioni sulle tue scelte, e le risorse per realizzarle. Ricordati che se per qualsiasi motivo un domani sarai nel bisogno, per mancanza di salute, difficoltà economiche…, non pensare di contare su amici e conoscenti, tutti ti abbandoneranno, solo nei tuoi genitori troverai un aiuto. Alla tua età si è portati a vedere i difetti dei genitori, ma il bene che ti hanno dato non conta forse di più? Alla tua età ci si sente infastiditi dei consigli perché ci si crede capaci di arrangiarsi, invece si è ancora inesperti. Chiedere consiglio ai genitori sui passi che pensi di fare è segno di saggezza, ti aiuterà a evitare dispiaceri e a fare scelte ponderate. Abbi sempre per loro una grande stima, quando avrai una tua famiglia saprai donare ad essa l’amore che oggi sai dare ai tuoi genitori.
Per quanto riguarda la trasformazione fisica che c’è alla tua età, è motivo per imparare a distinguere l’ amore vero da quello che viene presentato dalla pubblicità, dai film. L’ amore vero sa attendere, sa rispettare, non pretende, sa affrontare sacrifici per il bene e la felicità dell’ altro, sente la responsabilità di dare continuità nel tempo a un clima di comunione e di condivisione, non è incostante, sa controllare il modo di esprimersi per non rattristare e mantenere la stima, la fiducia. Una conoscenza diventa amore con il tempo, dopo un cammino fatto insieme, dopo aver affrontato delle difficoltà che ti permettono di verificare quanto il tuo amore è sincero e autentico. Devi mettere alla prova i tuoi sentimenti e non cercare un loro appagamento immediato, il voler bruciare le tappe è segno di irresponsabilità, cioè di immaturità. L’ amore autentico ti dà l’ assennatezza di preparare una condizione di stabilità che ti permetterà di accogliere adeguatamente le responsabilità che scaturiranno dalle tue scelte affettive. La fretta di proporre all’ inizio della conoscenza reciproca atteggiamenti che sono propri di un sentimento che è maturato nel tempo è mancanza di prudenza, e diventa motivo di sofferenza se poi si decide di non frequentarsi più, per cui ricordati che il sentimento verso una persona va prima coltivato lasciando agli avvenimenti la possibilità di creare un filo conduttore, con la dimostrazione del nostra sincerità, che porrà le basi per una conoscenza che si dimostrerà degna di fiducia. Il tutto e subito porta a frequenti delusioni. Ci vuole una volontà irremovibile nel mantenere le condizioni che ti permettono di stare aderente alla strada che merita di essere percorsa: quello che desideri ha forti conseguenze sul tuo comportamento, devi esser tu a guidare le tue emozioni e i tuoi sentimenti e non devono essere essi a condizionarti. Se sei convinto che le caricature dell’ amore sono illusioni che poi ti lasceranno amara la bocca, il saperle respingere verrà come conseguenza.
Per quanto riguarda il dover assumere un ruolo riconosciuto dalla società, una autonomia economica, sappi affrontare la vita con una grande onestà, non fare scelte di comodo per ottenere più facilmente quello che vuoi a scapito di qualcuno, quello che vuoi costruire affrontalo senza rubare, senza danneggiare altri.
Conosci la storia della cicala e della formica? Se il tuo atteggiamento prevalente è quello di divertirti non andrai lontano, cerca di assumere delle competenze per prepararti una professione. Guarda avanti e prevedi le conseguenze delle tue scelte: non metterti nella condizione di cambiare spesso lavoro, poi ti ritrovi senza avere un mestiere e a una certa età non ti prende più nessuno. Non avere paura del sacrificio, tieni presente che dal nulla viene il nulla.
Affronta la tua crescita con idee chiare, per non andare incontro al tuo avvenire in modo impreparato, assumi dei valori che ti guideranno, per non affrontare con leggerezza la crescita a causa della distrazione che viene offerta dalla società di oggi.
Prendi coscienza:
- della fragilità della nostra condizione: i nostri bisogni ci condizionano fortemente da indurci ad agire in modo ingiusto per soddisfarli, fragilità significa che la nostra mente limitata rischia di accontentarsi di guardare poco al di là del naso e di rinunciare a crescere nella conoscenza, rischia di rinunciare a cercare il significato della nostra vita e a basarci sulla fede in Dio per dare ai nostri giorni un significato che va al di là delle necessità di oggi, per non rimanere intrappolati dal male e fare le scelte giuste. La esuberanza della energia che si ha alla tua età rende più difficile il percepire la precarietà delle nostre sicurezze, dipendiamo anche da avvenimenti al di fuori del nostro controllo, basta un incidente o una malattia per sradicarci dai nostri progetti. Tenere conto della mia fragilità ha come conseguenza il vivere con umiltà, il non dimenticare che quello che sono stato fin qui è grazie a chi si è preso cura di me, nonostante i suoi limiti, il sentire come il bene che ho ricevuto è stato costruito con tanto impegno e che la vita chiede adesso il mio contributo.
- della necessità di prepararti ad affrontare gli intoppi che la vita presenta senza scoraggiarti e senza reagire con comportamenti impulsivi. Per esempio in merito alla difficoltà della prima esperienza lavorativa, non decidere da solo prima di esserti confidato con un adulto che ti può aiutare a valutare le ripercussioni delle tue scelte, ripercussioni che tu, da solo, a causa della tua inesperienza, potresti non saper vedere.
Ti voglio fare un esempio: ho conosciuto un giovane che aveva trovato un lavoro in regola con la assicurazione, a tempo indeterminato. La ditta che lo ha assunto però si approfittava dei giovani che assumeva, una volta finito il periodo iniziale li metteva in condizione di licenziarsi per poter avere sempre giovani in prova e risparmiare così sugli obblighi di legge. Questo giovane ha fatto il suo lavoro con tutto l' impegno ma il datore di lavoro lo accusava ingiustamente di imprecisione, poi gli ha detto che la condizione per poter proseguire a lavorare lì era accettare uno stipendio inferiore a quello che aveva ricevuto fino ad allora, al che il giovane si è licenziato senza avere un lavoro alternativo, è scappato davanti a una difficoltà e ha reagito impulsivamente. Con l'aiuto di un confronto invece avrebbe potuto considerare che è segno di maturità saper sopportare una situazione pesante per conservare il vantaggio di un posto assicurato e un introito sicuro, e che attraverso quella prova poteva dimostrare al datore di lavoro il suo valore di persona impegnata e onesta e poteva dimostrare a se stesso di aver le spalle abbastanza larghe da saper affrontare una difficoltà e risolverla nel migliore dei modi.
Come pure, sempre parlando della necessità di prepararti ad affrontare gli intoppi che la vita presenta, il confidarti con una persona di fiducia sulle tue esperienze ti facilita nel saperne trarre insegnamenti per evitare di andare avanti ripetendo gli stessi errori, per trovare energie che non avresti diversamente, per uscire da circoli viziosi dai quali da solo a fatica potresti liberarti. Inoltre cerca di guadagnare con il tuo impegno le cose che vuoi, capita spesso che quello che riceviamo gratuitamente non venga apprezzato nel suo valore e che ci si riveli incapaci di custodirlo.
Sii convinto che le scelte fatte in gioventù preparano e fondano il cammino di tutta la vita.
Considera la differenza di energia e di carattere con la quale un giovane che vive la purezza di cuore sa affrontare il cammino, merita di ricevere fiducia, rispetto a un giovane che rimane indebolito dai vizi.
Non dimenticare che la salute è un bene da custodire, se non stai attento, perdendo la salute ti puoi rovinare la vita. Parlo per esempio di tabacco e di droga. E poi: ti senti uomo perché hai la sigaretta in mano? O piuttosto la maturità la dimostri nell’ essere paziente, rispettoso? Per sentirti uomo ti basta l’ appagamento dato dall’ immagine esteriore di te che presenti agli altri con la sigaretta in mano? O è meglio cercare una maturità che si esprime con la coerenza a dei valori, anche se non fa colpo? Oppure la droga: è una fuga dalla realtà nel cercare un piacere immediato, dopo il quale ti senti fiacco o stordito, senza aver mosso un dito per costruire il tuo avvenire. Quello che vale non è mai facile, comodo, a portata di mano come uno sballo. Certi stili di vita più che danneggiarti la salute non ti ottengono un gran guadagno.
Ci saranno situazioni nelle quali le lusinghe del mondo sembreranno la via più facile e comoda, altre nelle quali gli impegni ti sembreranno superiori alle tue possibilità, nelle quali i tuoi sforzi non verranno approvati, sperimenterai la tua piccolezza di fronte alla vita, ma davanti all’ impegno che la crescita comporta sii fiducioso, Dio ti guida, si rende presente nelle persone che ti vogliono bene, non temere, affidati a lui che ti accompagna e ti sostiene. Con il suo aiuto procederai sereno, la grazia di Dio sarà la tua forza.
Prepara il tuo avvenire senza dimenticarti anche di essere dono per chi incontri, non vivere solo per te stesso, per i tuoi progetti. Quando si è giovani la vita sembra interminabile, ma vola, e quando tiri le somme ti accorgi che conta il bene che si è fatto.