Notte dei tesori
“Notte dei tesori”. Questo il titolo dell’esperienza vissuta da alcuni bambini dei doposcuola dell’oratorio di Fiumicello, dell’istituto Razzetti e dell’Arci Ragazzi Brescia. Una pastasciutta tutti insieme, una caccia al tesoro fotografica che ha portato alla scoperta del quadro “San Giorgio e il drago”, la missione per far diventare buono il drago, uno spettacolo dello sputafuoco, la notte passata con i propri amici tra qualcuno che russa e qualche risata e infine la visita al museo diocesano per vedere dal vivo l’opera. Ecco tutto quello che hanno vissuto i bambini insieme ai loro educatori nelle giornate del 5 e 6 aprile; per molti è stata la prima notte fuori casa senza genitori, quindi non mancavano le paure e le preoccupazioni ma alla fine il divertimento e la curiosità hanno preso il sopravvento su tutto il resto.
Il tema di fondo, osservando il quadro, era la cura e l’attenzione verso tutti all’interno della comunità e della città, per questo i bambini hanno realizzato la loro opera d’arte che si intitola “una città al passo dei piccoli” dove hanno disegnato alcuni simboli della città di Brescia e un animale caratteristico del loro Paese di provenienza. Hanno presentato il lavoro all’assessore alle politiche per la Casa e per la Partecipazione dei Cittadini della Giunta Marco Fenaroli, il quale ha sottolineato quanto sia importante che mantengano viva la loro cultura e come si debbano sempre impegnare per condividerla e per viverla insieme a tutti gli altri. Il tesoro più grande scoperto durante l’esperienza è certamente stata la ricchezza di stare insieme, la bellezza dell’amicizia e del condividere il bene in ogni piccola azione; l’augurio è che la città di Brescia possa essere sempre al passo con i piccoli di ogni quartiere, che lasci splendere il loro sorriso e la loro semplicità e che riesca ad accogliere tutto l’amore che donano proteggendo tutte le piccole cose importanti.
