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di CELSO VASSALINI 13 mag 2023 13:50

Lettera aperta alla mia città

Lettera aperta da chi ha a cuore il futuro delle comunità.Cara/o #Sindaca/o che verrà e, cortese governance di #A2A, Vi scrivo una lettera aperta, anche a nome di altri concittadini/e, che hanno a cuore il futuro delle comunità, e con i quali mi sono confrontato nei giorni passati durante le passeggiate con i nostri due gatti del condominio CO2 e Laudato Sì, nei osservando e meditando con l’orgoglio di vedere che il nostro quartiere Sanpolino, è all’avanguardia dal punto di vista, del cappotto termico, e energetico, preveggenza dell’utilizzo fotovoltaica (pannelli solari), anche se dopo circa 26 anni, oramai già assai vetusto e sembra che vi siano più i pezzi per ricambio. Il quartiere, è composto da case a schiera e da edifici al massimo di sette piani per un totale di 1.900 alloggi e vi risiede attualmente una popolazione di circa 2000.

Devo riconoscere la lungimiranza dell’ex Sindaco Paolo Corsini, con la sua Consiliatura, nell’aver con lungimiranza concordato-condiviso e scritto il Piano di Zona A21 Sanpolino-Brescia Comparto 15, in particolare, l’ ARTICOLO 7 – Impianto Fotovoltaioco. Ovvio con la collaborazione l’allora Azienda orgoglio bresciano ASM Brescia S.p.a, oggi A2A, nel realizzare gli impianti solari fotovoltaici connessi a servizio delle utenze comuni elettriche. Sono passati circa 20 anni, la tecnologia ha fatto passi da gigante, ci sono tecnologie più green e all’avanguardia per il solare.Cortesi/e Candidati/e, perché non costituire di una “Comunità di Energia Rinnovabile (CER) di tutti gli edifici” rendendo tutti i partecipanti come produttori disposti ad installare ed auto consumare l’energia prodotta. E da parte dell’Azienda di A2A, potrebbe esistere la disponibilità di partecipare come produttore, con l’installazione e l’aggiornamento di impianti installati da ASM, sperimentare nuovi sistemi nel quartiere di Sanpolino, per poi estenderli in tutta la comunità città di Brescia. Oltre alla possibilità di metterli anche tetti di pregio, nel centro storico, chiedendo alle belle arti di concordare alla modifica dei vetusti regolamenti-vincoli: superare i regolamenti comunali? Sarà possibile? Si chiedono molti cittadini di Brescia e di altre città, considerando che la realizzazione di una qualsivoglia opera, anche “solo” di manutenzione ordinaria, richiede il rispetto dei regolamenti locali comunali, così che se il regolamento vieta l’installazione di impianti fotovoltaici su alcuni edifici del centro storico, non è possibile procedere. Mentre con i gatti si medita, passeggiamo sui tetti, insieme, si pensa se ambieranno davvero le cose da ora in poi, più sinergia, oppure per rimuovere questi ostacoli sono necessarie varianti agli strumenti urbanistici vigenti, con un’attesa spesso di anni?Cortesi/e Candidati/e Sindaci/a, perché non creare un nuovo Assessorato all’Energia? Nel solco del già attivo servizio, che rientra tra le azioni del progetto “Un filo naturale” a supporto dell’implementazione della Strategia di Transizione Climatica del Comune di Brescia.

Poi, l’energia prodotta in esubero alle singole abitazioni e/o condominiali, potrebbe essere auto-consumata dagli altri utenti, e in aiuti per sostenere chi è in difficoltà nei pagamenti di bollette di luce, per le sedi di Volontariato, oratori, chiese di ogni credo ecc..Cortese futuro Sindaco/a, con la governance di A2A, affiancati dalla ricerca della stata Università di Brescia, avendo come concreto reale esempio tecnologico disponibile alla ricerca, del Quartiere Sanpolino, perché non pensare, di chiedete un incontro col la Presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen, che sta per approvare una proposta di rendere obbligatori i pannelli solari per gli edifici commerciali e pubblici entro il 2025-2030, estenderli anche alle abitazioni?

E’ un piano ambizioso ma realistico. Solo così sarà possibile garantire cambiamenti a lungo termine e preservare e prevenire il pianeta, le nostre Comunità in cui viviamo, incentivando la Politica, straordinari finanziamenti e, la ricerca di A2A, per portare avanti le innovazioni, con lungimiranza del benessere e risparmio delle nostre Comunità.I futuri Sindaci/e, e cortese Azienda A2A, perché non pensare di creare capitolo di spesa Bonus fotovoltaico, sia per rinnovare i vecchi impianti e per una nuova “Comunità di Energia Rinnovabile (CER) di tutti gli edifici”.Grazie al Sindaco/a e A2A, non solo per quello che farete… ma per averci ascoltato e fatto sentire che valeva la pena farlo per la Comunità e, al Vostro “impegno civico-politico di lungimiranza e tecnico-economico-professionale”.Comunità energetiche è cittadinanza-comunità attiva!

CELSO VASSALINI 13 mag 2023 13:50