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di GIANLUCA COMINASSI 18 ago 2020 12:45

Non è tutta colpa della Ministra

Il contributo del Sindaco di Castegnato

Non è tutta colpa della Ministra. Non dipende tutto da Lei, proprio no. Non sono un particolare estimatore della ministra Azzolina e non fa nemmeno parte della mia fazione politica, ma non attribuiamole colpe che non ha. In tanti pretendono rassicurazioni che non possono avere e che la ministra non è in grado di dare perché la situazione emergenziale è ancora in fase evolutiva; la scienza, nemmeno quella, riesce a darci delle rassicurazioni perentorie e definitive a così lunga gittata. Siamo ancora in un tempo eccezionale: per prendere il pane dobbiamo fare la fila, per entrare dal tabaccaio dobbiamo mettere la mascherina, l’emanazione di ordinanze è tutt’altro che conclusa; il mondo è cambiato, riconosciamolo facendo pace una volta per tutte con le nostre paure. Al tempo stesso, è evidente che la ministra sta abborracciando risposte mutevoli e che contraddicono di volta in volta quanto affermato in precedenza, ma non potrebbe essere diversamente. Nel frattempo è bene che gli Enti Locali e gli Istituti Scolastici si attrezzino con l’emergenza, con la straordinarietà, armandosi di tanta fantasia e buon senso, consci che il 13 settembre tutto potrebbe cambiare ed essere ribaltato rispetto alle previsioni, perché la verità vera è che tutto non dipenderà dalle scelte della ministra ma dalle nostre, di come ci siamo comportati in vacanza o da qualche altra parte tentando di svagare dalla routine.Approfittiamone, come stanno facendo alcuni insegnati, per aggiornarci, per ipotizzare nuovi percorsi formativi, per potenziare diverse metodologie di insegnamento, magari pensando soprattutto agli studenti più giovani e più problematici, affinché nessuno resti escluso dal percorso scolastico. Ognuno è chiamato a fare la propria parte, ora più che mai, senza pretendere oracoli dalla ministra con Sua buona pace. E’ un’occasione preziosa anche per riformare il nostro modo di vivere e di fare scuola, non solo per capire come distribuire i banchi all’interno delle aule.

GIANLUCA COMINASSI 18 ago 2020 12:45