lock forward back pause icon-master-sprites-04 volume grid-view list-view fb whatsapp tw gplus yt left right up down cloud sun
di CLAUDIO MAFFEI 27 ago 2022 15:52

Fasano: ospedale abbandonato

Meditando sugli scopi dell'esistenza, della sanità, dell'assistenza, dell'amore cristiano, che include l'amore per la salute, per la vita, la nostra e dei nostri fratelli e sorelle, per tutte le persone, per tutte, nessuna esclusa, siano giovani o anziane, in luoghi consoni alla cura, al benessere di tutti, ebbene pensavo se si potesse convertire un ex ospedale sito sulla Riviera del Garda, ripristinato con i fondi antisismici dopo il terremoto, eppure da allora in totale abbandono, se potesse esserci quella buona volontà evangelica che sposta le montagne, che apre spiragli nuovi, inusitati, mai considerati, e valutare di ricavarne una casa di riposo per sacerdoti e suore anziani, non autosufficienti.

Sto parlando di una struttura pensata per il clero bresciano, Perciò cito la diocesi, le congregazioni religiose bresciane e le fondazioni ospedaliere tipo Poliambulanza di matrice cristiana che potrebbero essere interessate. Senza preclusioni e quindi aperta ai missionari anziani o a religiosi di altre province che ne abbiano necessità, con la disponibilità di offrire qualche posto convenzionato con il comune in cui risiede la struttura, che come è noto è l'unica località gardesana priva di una casa per anziani non autosufficienti. Sarebbe oltre che un gesto di riconoscenza per le persone che hanno speso la propria vita per l'amore evangelico e la fratellanza umana nel mondo, anche un gesto di sensibilità per una località rivierasca trascurata in materia di assistenza agli anziani.

E stiamo parlando di un luogo nella frazione di Fasano del Garda, del comune di Gardone Riviera, che può diventare un luogo speciale all'avanguardia per "assistenza medica geriatrica" una specie di isola felice su due versanti, oltre che medico anche emozionale, improntato sulla gioia di vivere, dove si combatte la depressione, la tristezza e la rassegnazione al sempre peggio comune negli anziani, con un'ambiente sano, veramente giovane in spirito, umanità e speranza nel sempre meglio e nel bene improntato sul Vangelo. Un posto che può ispirare a coltivare l'amore per la vita, anche in quella parte fin troppo trascurata dell'esistenza edoffrire un ambiente stupendo in un luogo meraviglioso in cui trascorrere un tratto "non secondario" della vita, in armonia, con cure amorevoli e bellezza interiore oltre che del paesaggio circostante.

CLAUDIO MAFFEI 27 ago 2022 15:52