lock forward back pause icon-master-sprites-04 volume grid-view list-view fb whatsapp tw gplus yt left right up down cloud sun
di FRANCO MINGOTTI 21 dic 2024 17:59

Per un cuore capace di amare

Un animale e una persona, in giorni diversi, cadono in un anfratto nel terreno, immediatamente partono i soccorsi. Dopo alcuni giorni e parecchio personale impegnato nelle operazioni di soccorso, non si riuscirà a salvare l’animale. Con grandi sforzi e parecchio personale impegnato si riesce a portare in salvo la persona coinvolta nella caduta in grotta. Sui social tanti commenti ed emoji con la lacrimuccia per l’animale, tanti insulti e frasi del tipo “poteva starsene a casa” “fatele pagare le spese di soccorso” e altri per la persona umana, senza nemmeno sapere se l’essere in grotta fosse stato per ricerca scientifica o diletto.

Conosco bene cosa significhi perdere un animale da compagnia, e l’affetto che dobbiamo portare a queste creature che rendono gioiosa la nostra esistenza. Sono uno che ha e ha sempre avuto cani, gatti, tartarughe (tutti trovatelli, frutto di un precedente abbandono) che ha speso un vero capitale per le loro cure e le diete loro appropriate perché avevano dei problemi sanitari, pertanto non posso essere additato come uno che non è dalla parte degli animali.

Certo non facciamo di tutta un’erba un fascio, ma se ci rattristiamo (il che è giusto) per un animale e poi inveiamo contro le persone che sono incappate nello stesso incidente, credo che dobbiamo rivedere il nostro concetto di umanità.

Soccorrere animali e persone è doveroso, sempre! Insultare le persone solo perché hanno avuto un incidente, sia esso avvenuto per qualsiasi motivo, è sinonimo di poca umanità.

Quanto dobbiamo ancora imparare da quel Bambinello posto nella mangiatoia con le braccia spalancate e dal Crocifisso con le braccia aperte tese ad abbracciare tutta l’umanità, così che possiamo trasformare in un cuore accogliente il nostro cuore che, per alcuni versi, pare stia diventando più duro della pietra.

Che il Santo Natale e l’anno nuovo ci donino un cuore capace di amare e rispettare gli animali, le persone umane e l’ambiente in cui viviamo. Ma soprattutto ci renda capaci di riconoscerci, nonostante i nostri errori, tutti fratelli bisognosi dell’aiuto reciproco.

FRANCO MINGOTTI 21 dic 2024 17:59