Zelazko su Gerusalemme:ancora vittime innocenti.
“Ferma condanna” ma anche un forte invito “a restare umani”: così padre Piotr Zelazko, vicario patriarcale del “Vicariato di San Giacomo” del Patriarcato latino di Gerusalemme (che comprende sette comunità cattoliche di lingua ebraica in Israele, ndr.), commenta al Sir l’attentato di questa mattina a Gerusalemme, compiuto su un bus da due terroristi palestinesi, nel quale sono rimaste uccise 6 persone, oltre ai due attentatori. “Siamo tutti sotto shock – afferma il sacerdote di origini polacche –, ancora vittime innocenti. Adesso assistiamo ad un grande dispiegamento di forze di sicurezza che vuole ridare un po’ di sicurezza alla popolazione qui di Gerusalemme. Sono momenti concitati in cui tutti cercano di avere notizie dai propri cari e amici sperando che stiano bene. Condanniamo questo atto efferato e chiediamo la fine delle ostilità, il rilascio degli ostaggi. Non dobbiamo cadere nella paura e restare fermi e immobili, sarebbe la vittoria del terrorismo. Dobbiamo, invece, continuare a vivere la nostra vita perseguendo la pace, il dialogo, allontanando la rabbia, l’odio e il rancore. Dobbiamo restare umani”.
Secondo le prime ricostruzioni fornite dalle Autorità di sicurezza di Israele i due terroristi sarebbero saliti sul bus sparando sui civili all’interno, provocando sei morti, una vittima è di nazionalità spagnola, e una decina di feriti. I due sono stati a loro volta uccisi da un soldato che si trovava sul posto. Hamas ha salutato su Telegram l’attentato con queste parole: “Benediciamo l’azione eroica, una risposta naturale ai crimini dell’occupazione”. Dura reazione di Israele: in un post su X, il ministro della Difesa Israel Katz afferma che l’attacco terroristico “atroce” di oggi avrà “conseguenze gravi e di vasta portata”. Dopo l’attentato il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu si è recato sul posto mentre il ministro delle Finanze, Bezalel Smotrich, ha chiesto lo smantellamento dell’Autorità nazionale palestinese (Anp). Quest’ultima, in una nota ufficiale, ha ribadito “la sua ferma posizione nel respingere e condannare qualsiasi attacco contro civili palestinesi e israeliani e ha denunciato tutte le forme di violenza e terrorismo, indipendentemente dalla loro fonte”.
(@Foto ANSA/SIR)
