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Beirut
di REDAZIONE 09 giu 2025 09:37

Segni di vita e di speranza in Libano

Nei giorni scorsi Graziano Tarantini e Andrea Fumagalli, in rappresentanza della Fondazione San Benedetto, insieme all’ex ministro Mario Mauro e Amal Baghdadi, presidente dell’associazione "La Speranza" che da Brescia raccoglie aiuti per il Libano, sono stati a Beirut. In questa occasione è stata posta una targa in ricordo di Paolo Fumagalli (era stato tra i fondatori della San Benedetto, è morto a gennaio) all’interno del Cafè Agonista, un bar pasticceria che dà lavoro a una ventina di ragazzi disabili. Un progetto fortemente sostenuto da Fumagalli, come pure la forneria George Bakery di cui, sempre durante la visita a Beirut, è stata inaugurata la sede. È seguito un incontro anche con l’ambasciatore italiano in Libano Fabrizio Marcelli che ha voluto esprimere il suo apprezzamento e la sua gratitudine per queste iniziative. Durante la permanenza in Libano, nel sud del Paese, in una zona completamente devastata dalla guerra, con città letteralmente rase al suolo, non è mancata una visita al Fadaii, il centro multiservizi progettato gratuitamente dall’architetto di fama internazionale Mario Botta e realizzato anche con il contributo della Fondazione San Benedetto. Aperto nel 2023, oggi ospita corsi di recupero e doposcuola per migliaia di ragazzi, corsi per donne e agricoltori. È uno spazio di incontro e di attività per i giovani che offre anche servizi psicopedagogici e attività ricreative, in un’area in cui oltre alle comunità libanesi sono presenti anche diversi campi di profughi siriani. Un luogo dove la vita, in una situazione di gravissima emergenza, può tornare a fiorire.

REDAZIONE 09 giu 2025 09:37