Fare memoria è un impegno verso il futuro

Nel giorno della Liberazione, la Fondazione Trentina Alcide De Gasperi, ha ripubblicato il discorso pronunciatato da Alcide De Gasperi al Teatro Carignano di Torino il 24 marzo del 1946:
"Prima vi era un dittatore che pensava egli solo per tutti. E poi il cittadino italiano veniva chiamato con la cartolina per approvare semplicemente quello che già era in atto. Il cittadino italiano per vent'anni era diventato una figura, un semplice numero nella grande massa. Era completamente inutile che esso avesse una opinione. Noi, rovesciato il fascismo, abbiamo ridato ad ogni singolo cittadino una personalità umana".
Mettere lo Stato al servizio di ogni cittadino e ogni cittadina e non più viceversa. 80 anni fa la Liberazione segnò l'inizio di una storia nuova, che non sarà mai scritta una volta per tutte. Ecco perché farne memoria è un dovere verso il passato, ma soprattutto un impegno per il futuro.
@Foto Ansa/Sir
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