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Breno
di REDAZIONE 24 gen 2020 08:38

John Scofield a Breno

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il 7 febbraio a Breno l’unica data del Nord Italia John Scofield fa il suo ritorno in Italia, per la prima volta in concerto in solo.

Un’autentica star della musica internazionale, un gigante indiscusso della musica jazz è in arrivo al Teatro delle Ali di Breno (BS). Dopo la splendida performance dello scorso novembre al Bluenote di Milano per il Festival JAZZMI – in duo con il leggendario pianista e cantante di New Orleans Jon Cleary – nel mese di febbraio John Scofield – uno dei chitarristi più acclamati e originali degli ultimi 30 anni – fa il suo ritorno in Italia, per la prima volta in concerto in solo. Tre concerti di cui una sola data nel Nord Italia: quella di venerdì 7 febbraio 2020 alle 20.45 al Teatro delle Ali di Breno BS (le altre due sono in calendario il 3 febbraio al Teatro ABC di Catania e il giorno successivo al Teatro Golden di Palermo). È lo stesso Scofield a spiegare la scelta di esibirsi in solo: «Il fulcro principale del suonare la chitarra per me è sempre stato il fatto di far parte di un gruppo, apprezzando la melodia che scaturisce quando dei musicisti si ascoltano a vicenda e improvvisano tutti insieme. Onestamente, fino ad ora, ho sempre evitato di suonare interi concerti da solo. Talvolta rivivo ancora l’incubo di suonare Greensleeves per il concertino scolastico!

Ci si sente abbastanza isolati sul palco a suonare da soli e non consideravo l’assolo come un’eccellente forma di creazione estemporanea. Senza parlare del fatto che non sono Segovia! Tutto ciò premesso per dire che dopo 56 anni di carriera, finalmente sono affascinato dal fatto di suonare da solo e di godermi le varie circostanze. Del resto solo oggi realizzo cha a casa o nelle stanze d’albergo ho sempre suonato da solo, tutti i giorni, sin dal 1962! Recentemente ho riflettuto tanto sul modo i cui possa esibirmi da solista e allo stesso tempo trasmettere anche i miei sentimenti e le mie emozioni. La mia idea è quindi quella di lasciare una base canzonettistica suonando jazz, country e motivi rock, che adoro, oltre ad alcuni miei componimenti. Utilizzerò il pedale poche volte, cioè solo quando vorrò enfatizzare alcuni pezzi. Sto lavorando a questo nuovo progetto da quasi un anno e cerco di volgere i miei pensieri verso nuove direzioni, soprattutto quando non vedo l’ora di iniziare delle performance e mi sento emozionato e trepidante. Spero che vi piacerà fare questo viaggio con me!»

(Il lavoro del chitarrista John Scofield inizia a influenzare la musica jazz a partire dalla fine degli anni ’70 e continua incessantemente anche oggi. Depositario di un sound assolutamente distintivo e di una marcata peculiarità stilistica, Scofield è un maestro dell’improvvisazione jazz, la cui musica si contamina inevitabilmente con sonorità post-bop, funk e r’n’b. Originario dell’Ohio e cresciuto nei sobborghi del Connecticut, Scofield ha iniziato a suonare la chitarra all’età di 11 anni, ispirato in egual misura da musicisti rock e blues. Ha frequentato il Berklee College of Music di Boston. Il suo debutto discografico è stato con Gerry Mulligan e Chet Baker, dopo di che per i successivi due anni Scofield è stato membro della Billy Cobham - George Duke band. Nel 1977 ha registrato con Charles Mingus, e si è unito al Gary Burton quartet. Ha iniziato la sua carriera internazionale di leader di band e performer per sessioni di registrazione nel 1978. Tra il 1982 e il 1985 Scofield è stato in tour e in studio di registrazione con Miles Davis. Il periodo passato con Davis gli è servito a sviluppare una ferma consapevolezza del ruolo predominante della musica jazz nel suo lavoro, sia come performer che come compositore. Da allora ha per lo più portato avanti progetti e formazioni legati alla scena jazz internazionale, registrato più di 30 album come leader (alcuni già dei classici), incluse le collaborazioni con i contemporanei più amati, come Pat Metheny, Charlie Haden, Eddie Harris, Medeski, Martin & Wood, Bill Frisell, Brad Mehldau, Mavis Staples, Government Mule, Jack DeJohnette, Joe Lovano e Phil Lesh. Ha suonato e registrato con Tony Williams, Jim Hall, Ron Carter, Herbie Hancock, Joe Henderson, Dave Holland, Terumasa Hino tra tante leggende del jazz. Nel corso della sua carriera Scofield ha punteggiato la sua tradizionale proposta jazz con incursioni funk orientate alla musica elettrica. In tutto questo percorso, il chitarrista ha sempre avuto una mente aperta sui propri orizzonti musicali. In tour in giro per il mondo per qualcosa come 200 giorni all’anno con i suoi vari gruppi e formazioni, e da ora anche in solo, John Scofield è un Professore Aggiunto di Musica alla New York University, un marito e il padre di due figli.)



REDAZIONE 24 gen 2020 08:38