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Brescia
di REDAZIONE ONLINE 30 ago 2016 09:15

L'Amati torna a vibrare

Con due concerti ed una masterclass, tenuta dal M° Enrico Viccardi, si aprono lunedì 5 settembre le manifestazioni musicali che, fino al prossimo novembre, vedranno protagonista l’organo Luigi Amati 1803 della Collegiata dei SS. Nazaro e Celso a Brescia

Con due concerti ed una masterclass, tenuta dal M° Enrico Viccardi, si aprono lunedì 5 settembre le manifestazioni musicali che, fino al prossimo novembre, vedranno protagonista l’organo Luigi Amati 1803 della Collegiata dei SS. Nazaro e Celso a Brescia. Una serie di eventi fortemente voluti dalla parrocchia, ed in particolare dal prevosto Mons. Giambattista Francesconi, dopo il successo di quelli dell’autunno 2015; l’obbiettivo è dare vita ad una rassegna a cadenza annuale, valorizzando così al meglio il prezioso strumento, che già durante la scorsa primavera è stato teatro di due avvenimenti di rilievo: il 19 settembre l’esibizione del M° Pietro Pasquini in occasione della visita dell’organista svedese Karin Nelson, docente presso l’Università di Göteborg, ed il 15 giugno il saggio degli allievi del conservatorio cittadino “Luca Marenzio” appartenenti alla classe del M° Pasquini.

L’impegno profuso dalla comunità parrocchiale per la rinascita del grande organo (due tastiere, 54 registri ed oltre 2300 canne) ha ottenuto uno dei riconoscimenti più importanti e prestigiosi nello scorso giugno, con il collaudo del restauro da parte dei funzionari del Ministero dei Beni Culturali e dell’Ufficio beni culturali e arte sacra della Diocesi. L’attento esame ministeriale, superato a pieni voti, si è tenuto a conclusione dell’impegnativo intervento di ripristino completato nel 2015 dalla Casa d’Organi Giani del Cav. Daniele Maria Giani di Corte de’ Frati (CR), sotto la direzione del Servizio Tutela Organi del Segretariato Regionale della Lombardia del MiBACT, responsabile la Dott.ssa Beatrice Bentivoglio-Ravasio, con la collaborazione dei membri del Nucleo fisso di valutazione del Servizio, in particolare del Dott. Michele Metelli. Il recupero, avviato nel 2012, è sostenuto dai contributi provenienti dalla Conferenza Episcopale Italiana, per tramite dell’Ufficio beni culturali e arte sacra della Diocesi, nella persona di Mons. Federico Pellegrini, dal MiBACT in attesa di essere erogati e soprattutto dalle offerte dei parrocchiani.

Un’opera assimilabile all’archeologia sperimentale, in cui il risultato non è solamente la rinascita del magnifico strumento - capolavoro del pavese Luigi Amati (1746ca/ 1816) - ma anche un incalcolabile patrimonio di nuove conoscenze sulle tecniche costruttive di una fra più grandi famiglie di organari della storia italiana. Non una semplice messa in atto di uno “spettacolo” di ricostruzione storica fine a se stessa, bensì un’operazione culturale di inestimabile valore tanto scientifico quanto artistico. Fra il 5 ed il 7 settembre, dunque, il M° Viccardi terrà sull’organo Amati il “Tredicesimo Corso di Interpretazione Organistica”, organizzato in collaborazione con l’Accademia Maestro Raro ed incentrato su tre grandi protagonisti del periodo barocco: Johann Jakob Froberger (di cui ricorrono i 400 anni dalla nascita), Georg Muffat e Johann Pachelbel.

Due i concerti in programma (entrambi ad ingresso libero): il primo, lunedì 5 alle ore 21, quando le tastiere dell’Amati saranno percorse dalle abili mani del M° Viccardi, impegnato in un ricco programma che spazia da Johann Sebastian Bach (Toccata  BWV 913, corali BWV 1093 e 1092 dalla raccolta Neumeister) a Georg Muffat ed al figlio  Gottlieb (Toccata VIII e Nova Cyclopeias Harmonica; Aria sub Elevatione), a Domenico Zipoli (Suite in sol minore) e Wolfgang Amadeus Mozart (Variazioni Kv 265), per concludere con Girolamo Barbieri (sonate III e XIV). Il secondo, mercoledì 7 (sempre alle ore 21) in cui si potranno ascoltare gli allievi partecipanti al corso.

Le manifestazioni proseguiranno, quindi, in occasione della ricorrenza della dedicazione della basilica, che quest’anno festeggia anche la solennità dei quattro secoli di elevazione a Collegiata da parte di Papa Leone X, con tre ulteriori concerti: la rassegna si aprirà con il M° Alberto Dossena, che si esibirà all’organo Amati sabato 29 ottobre, cui seguirà il M° Stefano Innocenti sabato 5 novembre, per concludersi sabato 12 novembre con il M° Davide Pozzi.


REDAZIONE ONLINE 30 ago 2016 09:15