lock forward back pause icon-master-sprites-04 volume grid-view list-view fb whatsapp tw gplus yt left right up down cloud sun
Lumezzane
di ALESSIO ANDREOLI 26 nov 2015 00:00

Gioia, affetto e partecipazione per la visita di Monari

Dal 17 novembre il Vescovo sta incontrando tutte le diverse realtà di Lumezzane. Domenica 29 con la Messa delle 10.30 viene costituita ufficialmente l'unità pastorale di San Giovanni Battista

Un tripudio di emozioni ha accompagnato la visita pastorale del Vescovo Luciano a Lumezzane, che dal 17 novembre sta incontrando tutte le realtà lumezzanesi in attesa dell’indizione dell’unità pastorale che avverrà con la Santa Messa di domenica 29. Due intense settimane che hanno permesso al Vescovo di abbracciare una comunità vogliosa e desiderosa di mettersi in cammino insieme. Dopo quasi due anni di preparazione finalmente le parrocchie della Valle del Gobbia possono dirsi pronte per iniziare questa nuova vita pastorale. Con l’indizione dell’unità pastorale siamo solo all’inizio di una lunga strada da percorrere che non è sempre stata in discesa. Tanto il lavoro svolto dai sacerdoti e dai Consigli pastorali, spesso fronteggiati da uno scetticismo dettato dallo storico campanilismo che ha sempre caratterizzato le diverse frazioni. Scetticismo sconfitto grazie “all’unità dei sacerdoti – afferma mons. Monari – che insieme sanno lavorare in sintonia, volersi bene e sanno anche prendersi in giro”. Una sintonia riflessa positivamente sulle comunità e lo si è visto dalla forte partecipazione in questi giorni.

Monari ha incontrato tutte le anime che compongono la ben nutrita società valgobbina: dal giocoso incontro con i bambini dell’asilo al dialogo progettuale con i giovani, dalla tenerezza mostrata con gli anziani all’incontro votato allo sprono nei confronti della politica e al mondo del lavoro. Fedeli e società civile hanno così potuto confrontarsi con il Vescovo in quello che il coordinatore dell’UP don Riccardo Bergamaschi ha definito “un grande evento di evangelizzazione da parte del nostro Vescovo”. Don Bergamaschi, parroco di Pieve-Fontana e vicario episcopale, si è detto molto soddisfatto di questa visita pastorale. “E’ stato un crescendo di accoglienza e partecipazione. Durante tutte le celebrazioni eucaristiche le chiese erano gremite e la Santa Messa per le Cresime è stata una grande Pentecoste. Insieme al Vescovo – continua il sacerdote - abbiamo vissuto grandi momenti di fraternità”. Questo senso di fraternità sta portando le sette parrocchie della valle ad essere “una sola Chiesa”, come riportato anche da un grosso striscione apposto all’ingresso della città di Lumezzane. Don Riccardo ha voluto sottolineare come il Vescovo sia riuscito a conquistare tutte le anime grazie alla capacità “di entrare in empatia con qualsiasi persona si relazioni. Dai giovani agli anziani, dai catechisti fino agli atleti”.

Tanta soddisfazione e pareri positivi sono arrivati anche dai fedeli, capaci di accogliere questo evento con grande calore. “Sono personalmente contenta degli incontri che ho vissuto – confida la lumezzanese Barbara - e credo che questa visita pastorale abbia fatto molto bene sia al vescovor Monari, che ha potuto vedere una Chiesa pronta a questo passo, che alle persone, perché incontrando il Vescovo da vicino hanno potuto comprendere che l’unità pastorale non sia un qualcosa voluto dai nostri preti ma bensì una scelta della nostra Diocesi”. Domenica ci sarà l’indizione dell’unità pastorale ed è proprio in quel momento che per la comunità valgobbina inizierà il vero e proprio cammino.

Il programma

L’Unità Pastorale “San Giovanni Battista” di Lumezzane prenderà ufficialmente vita domenica 29 novembre con la Santa Messa solenne celebrata dal Vescovo Luciano nella parrocchiale di Pieve. L’atto conclusivo della visita pastorale di Monsignor Monari in Valgobbia si concluderà dunque con la celebrazione eucaristica delle 10.30 che verrà concelebrata insieme ai sacerdoti delle sette parrocchie lumezzanesi. Durante la Messa ci sarà la cerimonia e la firma dell’atto con la quale verrà indetta e costituita ufficialmente la nuova Unità Pastorale. La funzione solenne sarà accompagnata dalla musica e dai canti delle corali valgobbine, che per l’occasione uniranno le proprie voci. Vista la grande attesa di fedeli verrà allestito sul piazzale antistante il sagrato uno stand dove verrà installato il maxischermo per poter seguire la Santa Messa. Al termine della celebrazione seguirà il pranzo comunitario presso i palazzetti dell’oratorio di Gazzolo.
ALESSIO ANDREOLI 26 nov 2015 00:00