Addio a Luigino Manessi
Affabile, appassionato, animato da una gentilezza d’altri tempi: così Cazzago San Martino e la Franciacorta ricordano Luigino Manessi, scomparso sabato 18 ottobre all’età di 76 anni.
Uomo di profonda spiritualità e sensibilità artistica, amante del ballo e della cultura, Manessi ha dedicato gran parte della sua vita alla valorizzazione del territorio, promuovendo con entusiasmo iniziative volte a riscoprire le radici storiche e identitarie della sua terra. Dopo la carriera in ambito bancario, si è impegnato con passione nella promozione del patrimonio storico e culturale cazzaghese, contribuendo a far conoscere la Franciacorta ben oltre le sue celebri bollicine. Consigliere della Pro Loco di Cazzago San Martino e voce attiva di Franciacorta in fiore, è stato tra i promotori più convinti del recupero dell’Antica Pieve di San Bartolomeo a Bornato, autentico gioiello medievale citato nei documenti fin dall’XI secolo.
Grazie al suo impegno discreto ma costante, la Pieve è oggi uno dei luoghi simbolo della memoria franciacortina, al centro di percorsi di valorizzazione e ricerca, tra i quali si inseriscono anche gli itinerari archeologici e le passeggiate che lo scorso settembre hanno registrato il tutto esaurito, mentre in queste settimane la Pieve è inoltre oggetto di un’importante campagna di indagine archeologica interna, sostenuta dal Comune di Cazzago San Martino con la collaborazione della Soprintendenza di Brescia e Bergamo. Amato da tutti per il suo sorriso cordiale e la curiosità sempre viva, Luigino collaborava con numerosi gruppi e associazioni culturali del territorio, tra cui anche gli Operatori Turistici Clusanesi, condividendo idee, progetti e amicizie profonde.
Manessi lascia la moglie Luisa Mangiarini – già collaboratrice di "Voce" – le figlie Chiara e Cristina e l’adorata nipotina Emma.
I funerali saranno celebrati oggi, lunedì 20 ottobre, alle 14.30 nella chiesa parrocchiale di Bornato, partendo alle 14.15 dalla casa del commiato La Franciacorta di Passirano.