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Rovato
di ANNA SALVIONI 31 gen 2019 11:47

Il ricordo di padre Sebastiano

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Si è spento nella notte tra lunedì e martedì padre Sebastiano Borriero all’Ospedale di Vicenza, dove era ricoverato dopo un repentino aggravarsi delle sue condizioni di salute, altalenanti da un paio d’anni, da quando dal Convento dell’Annunciata sul Monte Orfano era stato trasferito all’Istituto Missioni di Vicenza

Si è spento nella notte tra lunedì e martedì padre Sebastiano Borriero all’Ospedale di Vicenza, dove era ricoverato dopo un repentino aggravarsi delle sue condizioni di salute, altalenanti da un paio d’anni, da quando dal Convento dell’Annunciata sul Monte Orfano era stato trasferito all’Istituto Missioni di Vicenza per essere meglio accudito fisicamente. Una partenza improvvisa, affrontata con pochi effetti e tanti ricordi amici, e che gli facevano spesso ribadire: “Sono molto sentito dal luogo che ho lasciato”. La salma sarà trasportata dopo la celebrazione odierna delle 11 in Monte Berico alla chiesa dell’Annunciata in cui dalle 15 sarà possibile la visita fino alle 12 di domani, prima di essere trasferita nella parrocchiale di Coccaglio dove alle 15 si terranno le esequie, culminanti con la tumulazione nel cimitero di Coccaglio. Nato il 2 ottobre 1932 a Schio (Vicenza), fu ordinato sacerdote nel 1961, negli anni ’60 insegnò matematica alle medie fino a quando nel ’73 giunse al Convento dell’Annunciata dei Frati Servi di Maria fra i quali si fece promotore del “Cammino di fede per fidanzati”. Particolari attenzioni dedicò anche agli stranieri (ospitandoli in convento e impostando una scuola di alfabetizzazione), ma anche “salvando” alcuni tossicodipendenti… Tra le sue passioni primeggiava la poesia, ma anche l’abilità manuale con cui ha adornato di sculture lignee il convento e il lavoro della terra che lo ha portato per anni ad occuparsi dei vigneti dell’Annunciata, ma anche, nei piani interrati delle cantine, di distillati e pregiati imbottigliamenti, quasi concretizzando quell’autentico dialogo con la natura, coltivata da sempre come parte della sua vita. La salma di fra Sebastiano sarà tumulata nella tomba Ramera, vicino a quella del carissimo amico Pasquale e di tutta la sua famiglia nel cimitero di Coccaglio.

ANNA SALVIONI 31 gen 2019 11:47

2 Commenti

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Armando

Un vero Frate, un vero Uomo, un vero Amico. Ci mancherà sempre.

LarrryDol-Boy

È con un cuore dolorante e gli occhi pieni di lacrime che scrivo questo tributo. Il ricordo di padre Sebastiano Giorgio Maria Borrièro non sarebbe mai completo senza un richiamo al suo compassionevole benvenuto e alla raccolta di immigrati. In tempi difficili, era stato un'ancora di speranza per molti di noi. La sua generosità era al di là di sé; un'epitome di altruismo. Ha dato un senso di appartenenza e speranza a molti di noi che, altrimenti, erano emarginati. Calcolava la vera natura delle persone oltre il colore della pelle. Ci ha introdotti non solo nella cultura della società tradizionale italiana, ma nel calore e nel conforto di molte case e cuori. Ha chiamato molti di noi a Cristo e ciò che alcuni di noi oggi sono al servizio di Cristo, lo dobbiamo a lui. Era più per noi ciò che Madre Teresa era per il mondo. Ti piangiamo e piangiamo con la famiglia e gli amici. Se le parole fossero lacrime, avremmo annegato la tua bara. Padre Sebastiano, tieni bene. Georgio Maria Borrièro, riposa sano e salvo nel seno di padre Abramo.