Il Natale per raccontare una sinergia strategica
Un pranzo di auguri natalizi, ma soprattutto un momento di confronto e di visione condivisa sul futuro della filiera casearia della Valle Camonica. È quanto avvenuto ieri pomeriggio – domenica 14 dicembre – presso “Borgo Glazel” cantina Cultivar delle Volte a Piamborno nell’incontro che ha riunito Cissva e Formaggeria, alla presenza dei soci e dipendenti della cooperativa, dei dipendenti di Formaggeria e della logistica Frescovalle, insieme a rappresentanti del sistema produttivo e della distribuzione.
Al centro dell’incontro, la presentazione di una collaborazione strutturata che vede Cissva come riferimento della produzione e della rappresentanza dell’unico caseificio di montagna seduto alla trasformazione del latte in Valle Camonica, e Formaggeria come partner per logistica e commercializzazione. L’obiettivo comune è lo sviluppo della Cooperativa, rafforzando la valorizzazione dei formaggi del territorio, a partire dalla Rosa Camuna e coinvolgendo l’intero patrimonio caseario valligiano.
“Questo pranzo è stato l’occasione per scambiarci gli auguri di Natale, ma anche per fare il punto sul lavoro svolto e aprire una nuova fase di collaborazione concreta - dichiara Paola Pezzotti, presidente di Cissva – un percorso di filiera che mette al centro i produttori e costruisce valore nel tempo”. Roberto Zampedri, presidente di Formaggeria, ha precisato il valore strategico della collaborazione: “mettere in rete produzione e mercato è la chiave per dare prospettiva ai formaggi della Valle Camonica, logistica e commercializzazione diventano strumenti strategici per accompagnare la qualità dei prodotti e rafforzarne la presenza sul mercato.” A sottolineare il grande significato dell’iniziativa anche Ettore Prandini, presidente di Coldiretti che ha sempre sostenuto e creduto nel valore della cooperativa Cissva e delle potenzialità del territorio: "Fare squadra lungo la filiera significa garantire futuro alle imprese, soprattutto nelle aree montane, trasformando l’identità territoriale in opportunità concrete.”
All’incontro erano presenti, tra gli altri, anche Gabriele Cristini, Lorenzo Rigali, Renato Facchetti, Marco Orazi, Andrea Bartolozzi direttore della Centrale del Latte di Brescia, e lo chef Andrea Mainardi partner e volto della Cooperativa camuna.
