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Caino
20 set 2021 11:27

Giovani in cammino a Caino

E’ un impegno costante quello che l’oratorio di Caino ha messo in campo, in questa annualità, anche per lavorare su un recupero della fraternità, intesa come dimensione comunitaria messa “alla prova” duramente dalla pandemia. “A Giugno -  sottolinea il parroco, don Marco Domenighini - con circa 200 partecipanti - abbiamo vissuto l’esperienza del Grest, esperienza sempre molto forte che coinvolge ragazzi, famiglie, genitori… Si intersecano generazioni ed è uno dei momenti in cui si percepisce come la comunità abbia a cuore il tema giovani. Ci siamo fatti guidare, nella proposta educativa, dalla figura di Mosè e dall’evento dell’Esodo”. Dopo il Grest sono state proposte diverse esperienze di fraternità per bambini e adolescenti. Nello specifico:  una settimana in montagna per i bambini, guidati dalle Beatitudini; una settimana al mare per gli adolescenti, guidati da alcune brevi lectio sul Vangelo (proposte da un testo di mons. Sigalini); una settimana con i ragazzi delle medie, guidati dal tema della “Fede-Speranza e Carità”; una settimana con i giovani, guidati dalla Parola; una settimana di cammino sulla “Via di Francesco” per i preadolescenti; tre giorni ad Assisi, sulle orme di Francesco, con i Cresimati; tre giorni a Napoli-Montecassino con gli Adolescenti e tre giorni a Roma con il gruppo di Prima superiore per la professione di Fede.

“In queste settimane, per i giovani – sono ancora parole del parroco - abbiamo proposto la settimana di vita comunitaria “Tabga” (nome del luogo in cui secondo la tradizione Gesù operò il miracolo della moltiplicazione dei pani e dei pesci). Diversi giovani per una settimana hanno vissuto in oratorio, nell’ordinarietà della loro vita, ma in un clima forte di fraternità con la condivisione della quotidianità, della preghiera, della lettura della Parola. Domenica 19 Settembre il vescovo Pierantonio è stato ospite di quest’esperienza: “Ha cenato  - continua - con i ragazzi e con loro ha dialogato sul tema della fede, della passione per la vita, dell’amore. E’ stata un’esperienza molto forte, il nostro Vescovo è molto vicino ai giovani. Con la conclusione delle attività di oratorio estivo abbiamo poi ripreso l’operato del Sinodo Parrocchiale dei Giovani che, in una dinamica di ascolto, preghiera e riflessione, camminerà insieme lavorando alla proposta delle Missioni Giovani, che verranno celebrate durante il tempo Pasquale, tempo dello Spirito. La Christus Vivit ci ha donato alcune linee teologiche e pastorali per operare con i giovani, con i ragazzi. Noi, nel nostro piccolo, stiamo cercando di metterle in opera, di iniziare un processo perché - come dice il Papa (Christuv Vivit 203,206): “Voglio sottolineare che i giovani stessi sono attori della pastorale giovanile, accompagnati e guidati, ma liberi di trovare strade sempre nuove con creatività e audacia. La pastorale giovanile non può che essere sinodale, vale a dire capace di dar forma a un ‘camminare insieme’”.

20 set 2021 11:27