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Brescia
29 apr 2016 00:00

"Prendersi cura per generare bellezza"

Sabato 30 aprile alle 21 in Duomo Vecchio la meditazione musicale sulle parole di San Giovanni di Dio

Prosegue il percorso dei Laboratori di bellezza, eventi correlati alla mostra “Arcabas. Nutrire il mondo con la bellezza” – allestita in Duomo Vecchio con quaranta opere dell’artista francese Jean-Marie Pirot, in arte Arcabas, considerato dai critici “uno dei maestri dell’arte contemporanea” – per approfondire il tema della bellezza, autentico fil rouge che attraversa e segna profondamente tutte le opere in esposizione.

Dopo gli approfondimenti tematici – sia di natura artistica che teologica – affidati a Chiara Gafforini, don Raffaele Maiolini (4 aprile), don Giuliano Zanchi (14 aprile) e Rosella Ferrari (27 aprile), ora sarà la musica ad accompagnarci in questo affascinante percorso di scoperta della bellezza. Una bellezza generata dalla cura e dall’amore per il prossimo, in modo particolare i più deboli, i più fragili. Una serata nata dalla collaborazione con il coro “Le Rocce Roche” e il Centro San Giovanni di Dio dei Fatebenefratelli che festeggia, quest’anno, i venti anni di attività a Brescia.

L’appuntamento è per sabato 30 aprile alle 21 in Duomo Vecchio con "Prendersi cura per generare bellezza. Meditazione musicale sulle parole di San Giovanni di Dio": Insieme Vocale Gregoriano e coro “Le Rocce Roche”; la voce recitante è di Giusi Turra, il direttore è Giovanni Battista Tura. I testi sono tratti da lettere e scritti di San Giovanni di Dio (1495-1550); le musiche: Antifone e inni gregoriani, canti popolari di ispirazione spirituale. L'ingresso è libero.
29 apr 2016 00:00