Festival dell'educazione nella città che apprende
L'inaugurazione questa sera al teatro Grande
Prende il via questa sera alle 20, al Teatro Grande di Brescia con la lectio del filosofo Mark Hunyadi “Vivere in città, una storia di fiducia”, la seconda edizione del Festival internazionale dell’educazione. La serata sarà introdotta da Elena Beccalli, Rettore dell'Università Cattolica del Sacro Cuore, e da Laura Castelletti, Sindaca di Brescia. Subito dopo, il concerto dell’Orchestra Esagramma, dove suonano insieme musicisti professionisti e giovani con disabilità.
Con la serata al Grande prende il via una cinque giorni di lecture internazionali, talk, laboratori per famiglie, spettacoli, mostre, legate dal tema “La città che apprende. Apprendere nella città”. A spiegare le ragioni della scelta di questo filo conduttore è il direttore scientifico del Festival, Domenico Simeone “il concetto di città educativa enfatizza le finalità etiche dell’educazione, in opposizione a quelle di natura più utilitaristica e tecnica. La città educativa non prevede, pertanto, solo l’acquisizione di abilità o conoscenze, ma anche lo sviluppo della speranza, la formazione del carattere e della coscienza, elementi fondamentali per l’esercizio della responsabilità da parte di cittadini attivi in società democratiche”.
Il Festival internazionale dell’educazione è promosso dall’Università Cattolica del Sacro Cuore, Fondazione Brescia Musei, Fondazione Asm, Gruppo La Scuola, InnexHub - Fondazione Aib, Fondazione Teatro Grande, con il sostegno significativo di Fondazione Comunità Bresciana, nonché di Comune di Brescia, Consiglio Regione Lombardia (in fase di finalizzazione) con il contributo di Gruppo Foppa-Scuola audiofonetica, Fondazione Comunità e scuola, Fondazione Tovini - Fondazione Togni Cantoni Marca.
Sino al 5 ottobre in città si alterneranno lecture internazionali, talk, laboratori per bambini e genitori, spettacoli, mostre, approfondimenti tematici per insegnanti educatori, incontri di formazione per gli studenti delle scuole superiori, attività rivolte al mondo delle imprese. Un ricco palinsesto di appuntamenti che ha l’ambizione di far emergere “le buone pratiche” che la città educativa ha messo in atto, ma anche linee di azione sul futuro dell’educazione.