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Brescia
di REDAZIONE 28 feb 2023 07:49

Fridays for future: dalla marcia alla festa

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Il movimento bresciano torna a scendere in piazza sabato 4 marzo con un'intera giornata di riflessione sull'emergenza climatica

Venerdì 3 marzo milioni di persone in tutto il mondo scenderanno in piazza per lo sciopero indetto da Fridays for Future. Con la crisi climatica arrivata anche nelle città, i giovani del movimento ambientalista sentono il dovere di continuare il loro impegno nelle piazze per rilanciare la necessità di azioni per la giustizia climatica non più rimandabili.

I dati che confermano l’urgenza di serie scelte politiche sono sotto gli occhi di tutti: lo scorso anno in Italia si sono verificati 310 eventi estremi, per la maggior parte grandinate, trombe d’aria e alluvioni. A distanza di un anno è in atto anche nel Bresciano una siccità ancora più grave di quella del 2022.

I giovani di “Fridays for Future Brescia” hanno, però, deciso di non organizzare nessuna manifestazione per il 3 marzo. “La sensazione – si legge in un comunicato diffuso al proposito - è che molte persone giovani come noi si sentano frustrate, lasciate sole, non capite e non ascoltate dalle istituzioni. Dovrebbero avere a cuore il nostro futuro e invece si girano dall’altra parte." Le marce per il clima nel 2019 hanno avuto un enorme impatto sulle istituzioni: se ne parlava su tutte le tv nazionali, sui giornali e sui social e moltissime cose sono cambiate da allora. “A Brescia – si legge ancora nella nota - è sceso in piazza un numero enorme di persone in questi anni, paragonabile soltanto a risultati raggiunti da città molto più grandi. La nostra forza era tale che era impossibile ignorarci, ma poi il mondo è stato sconvolto dal Covid e dalla guerra”. E così a fronte di altre priorità, la crisi climatica è scivolata in secondo piano, “ma silenziarci ora – continuano ancora i giovani di Fridays for Future Brescia - significa condannarci a crisi ancora più letali, come ci mostra già ora la siccità”.

Per queste ragioni i giovani del movimento hanno pensato di fare qualcosa in più rispetto alle marce già sperimentare. E così, bypassato lo sciopero del 3, i giovani hanno scelto di tornare in piazza sabato 4 marzo  con una nuova, diversa manifestazione: la “For Future Fest”, una giornata di festa, di lotta alla crisi climatica e per tutti i diritti. La giornata di festa si aprirà con una marcia che prenderà il via alle 9 a piazzale Arnaldo, che si concluderà in piazza Paolo VI dove, dalle 11 fino al pomeriggio, ci saranno concerti, talk, laboratori. Gli ospiti dei talk porteranno il loro contributo per la ricerca di soluzioni alla crisi climatica ed ecologica.

Con i giovani di Fridays for Future Brescia scenderanno in piazza anche altre realtà locali, non solo appartenenti al mondo ecologista, con i loro stands. “Quest’anno – si legge ancora nel comunicato - abbiamo deciso di unire le nostre rivendicazioni e mettere un focus su come tutte le lotte siano collegate tra di loro, cercando di dare anche uno spunto alle persone su come si possano attivare concretamente da domani”.

Tra le tante realtà che hanno aderito e saranno in piazza il 4 marzo ci sarà Non Una Di Meno, a sancire

l’interconnessione tra parità di genere e giustizia climatica.

REDAZIONE 28 feb 2023 07:49