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Brescia
di FRANCESCO FERRARI 15 dic 2023 13:30

Arici: la Parola nella proposta formativa

Un percorso di ascolto, che si inserisce nel cammino dell’autobiografia spirituale di tutto l’anno, e permette di preparare gli studenti al Natale: l’Avvento, all’Istituto Cesare Arici, ha coinvolto anche quest’anno con una proposta forte tutte le classi, dalla scuola primaria al liceo classico. Il tempo dell’Avvento non si sovrappone al tempo quotidiano né semplicemente si affianca, bensì si intreccia con il tempo della vita per trasfigurare e innovare, anche all’interno della proposta formativa della scuola.

Lunedì 4 dicembre l’assistente pastorale dell’Istituto, don Raffaele Maiolini, ha condotto gli incontri di riflessione che hanno introdotto al percorso di Avvento gli studenti di ogni ordine di scuola. Per tutti la sede dell’incontro è stata la chiesa di Sant’Alessandro, dove è custodita la pala dell’Annunciazione attribuita al pittore veneziano Jacopo Bellini, realizzata tra il 1425 e il 1435. Don Raffaele ha accompagnato il percorso di fede di studenti e docenti interpretando la pala dell’Annunciazione. “L’opera d’arte è pensiero teologico e la sua forma è la narrazione del mistero cristiano”, spiega il prof. Alberto Cividati, docente di Filosofia e IRC del liceo Arici. Gli studenti hanno vissuto un momento di ascolto grazie a diversi linguaggi, come l’ascolto della Parola (in modo particolare il brano del profeta Isaia, dalla liturgia della Parola della prima domenica d’Avvento) e un momento musicale meditativo (in questo caso, l’ascolto del preludio di Bach n. 1). Questi due elementi - Parola e musica - sono stati riproposti anche nei momenti che settimanalmente ogni classe ha vissuto nella cappella dell’istituto, insieme ai propri docenti: dopo aver ascoltato la lettura di un brano della Parola di Dio e un brano musicale, ciascuno studente ha lasciato che questi risuonassero dentro di sé e ha annotato le proprie riflessioni sul quaderno dell’autobiografia spirituale, strumento che gli studenti utilizzano tutto l’anno.

“L’autobiografia spirituale è un modo per riflettere e prendere consapevolezza del proprio vissuto, a partire da un contenuto che metta in rapporto la fede con la cultura - spiega ancora il prof. Cividati -. Il tema scelto per il percorso di quest’anno è l’ascolto: bisogna cogliere la differenza tra un ascolto passivo che non sa riconoscere e un ascolto attivo che costruisce il senso di ciò che accade grazie alla singolarità di un’intelligenza che interpreta i suoni e lascia che i significati irrompano per poter mettere in discussione il proprio modo di pensare e di agire”. A concludere il cammino di Avvento sarà un momento comune con tutto il personale della scuola e le famiglie, sempre nella chiesa di Sant’Alessandro, nel pomeriggio di giovedì 21 dicembre.

FRANCESCO FERRARI 15 dic 2023 13:30