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Brescia
di REDAZIONE 31 ott 2016 15:52

Restare umani

Per i 35 di storia, la cooperativa Il Calabrone propone tre incontri con don Gino Rigoldi (12 novembre), Lidia Maggi (19 maggio) e Simone Moro (26 novembre)

Una festa per i 35 anni con tre momenti di approfondimento e un concerto. Era il 1981. Don Piero Verzeletti e un gruppo di persone sensibili ai problemi del disagio e dell’emarginazione giovanile decidevano di mettersi in gioco e di realizzare un sogno inseguito da anni: dare vita ad una esperienza rivolta a persone tossicodipendenti attraverso l’accoglienza in comunità. Fiducia, speranza, incoscienza sono stati il fattore umano che ha reso possibile l’avventura, che l’ha accompagnata in questi anni che hanno visto operatori e volontari crescere di numero e affrontare emergenze e problematiche sempre nuove. Sempre con la “persona e la sua dignità al centro dell’azione” accogliendola, ascoltandola, rispettandola anche e soprattutto quando attraversa momenti di disagio. 35 anni di impegno dentro la comunità che cadono a pochi mesi dalla scomparsa di don Piero, fondatore e ispiratore del lavoro della Cooperativa.

Trentacinque anni che il Calabrone vuole festeggiare insieme alla città e a tutti gli amici che in questi anni, con il loro sostegno, hanno consentito alla Cooperativa di cogliere gli obiettivi dei fondatori. Nel mese di novembre, ritornano, per la sesta edizione, gli incontri di pensiero, che quest’anno ha come tema “Restare umani”. Tre incontri in cui il tema verrà declinato mettendo al centro tre chiavi di lettura che diventano storia da farsi: solidarietà, persona, educazione. I protagonisti delle serate sono: il 12 novembre don Gino Rigoldi (nella foto), presidente di Comunità Nuova, intervistato da Nunzia Vallini, direttore del Giornale di Brescia; il 19 novembre Lidia Maggi, teologa, intervistata dal giornalista Massimo Tedeschi; il 26 novembre Simone Moro, alpinista e scrittore, intervistato da Marco Bencivenga caporedattore centrale di Bresciaoggi. Tutti gli incontri si svolgono alle 17.35 all’auditorium Capretti dell’Istituto Artigianelli. Il percorso si conclude con la serata “In volo fuori dal coro” in programma sabato 3 dicembre alle 20.35 al Teatro le Muse di Flero: è organizzata dall’Associazione Amici del Calabrone e vuole ricordare le figure di don Piero Verzeletti e Franco Morandi.

REDAZIONE 31 ott 2016 15:52