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Brescia
di REDAZIONE 14 giu 2018 10:26

Crescere insieme, gli uni con gli altri

Il Vescovo, in occasione della festa per la chiusura del Ramadan, ha inviato alle comunità islamiche di Brescia e provincia un messaggio di augurio

Il vescovo Pierantonio Tremolada, in occasione della festa per la chiusura del Ramadan di venerdì 15 Giugno 2018, ha inviato alle comunità islamiche di Brescia e provincia un messaggio di augurio e condivisione al termine di questo particolare tempo spirituale. Il testo del messaggio è stato diffuso, per mezzo dell’Ufficio per il Dialogo Interreligioso, in italiano, inglese, francese e arabo. Farà seguito una breve visita del Vescovo al centro Islamico di Brescia, in via Corsica, il 29 giugno alle 12 durante il momento della preghiera.

La collaborazione. Come il Pontificio Consiglio per il Dialogo Interreligioso ha scritto nel messaggio per il Ramadan di quest’anno, il Vescovo desidera pregare perché questo momento di festa “possa essere una nuova occasione per dimostrare come possiamo essere comunità di credenti che sanno collaborare tra loro”. “In passato le relazioni fra cristiani e musulmani – scrive il Pontificio Consiglio – sono state segnate troppo spesso da uno spirito di competizione […]. In alcuni casi queste hanno portato a violenti scontri, specialmente quando la religione è stata strumentalizzata, soprattutto a causa di interessi di parte e di moventi politici. Tale rivalità interreligiosa ha segnato negativamente l’immagine delle religioni e dei loro seguaci, alimentando l’idea che esse non siano fonti di pace ma, piuttosto, di tensione e violenza”.

Crescere gli uni con gli altri. “Noi – ribadisce il Vescovo – possiamo testimoniare che abbiamo a cuore invece la volontà di crescere gli uni accanto agli altri, riconoscendo ciò che abbiamo in comune e manifestando rispetto per le nostre legittime differenze. Tutto questo in modo particolare a favore dei nostri giovani, ai quali desideriamo trasmettere la nostra fede come un tesoro di grande valore sul quale costruire il nostro futuro e quello della nostra società bresciana. La nostra Chiesa in questo anno vivrà la dichiarazione della santità di Papa Paolo VI, uomo di questa terra e di questa chiesa. Nella sua persona troviamo un modello a cui ispirarci; tra le parole di questo santo Papa troviamo anche quelle del documento del Concilio Vaticano II sulle Relazioni della Chiesa con le religioni non cristiane; in questo documento troviamo parole importanti che ci ricordano che la Chiesa deve saper promuovere i valori presenti nelle altre religioni”. I valori spirituali, morali e socio-culturali come riferimento. “Abbiamo a cuore la vostra crescita nella vita spirituale autentica e desideriamo accompagnarci per essere uomini credenti in questa nostra terra”.

REDAZIONE 14 giu 2018 10:26