Il Vescovo Tremolada conferma la sua squadra
Lettera alla Diocesi: il consiglio episcopale in carica sino al maggio 2026
Carissimi fedeli della Diocesi di Brescia, anzitutto un affettuoso saluto e l’augurio di un cammino fecondo nel nome del Signore per questo anno che è iniziato. Mi preme segnalare a tutti voi che il prossimo mese di maggio è prevista la scadenza delle nomine del Vicario Generale e di tutti i Vicari Episcopali. Si tratta dei presbiteri che compongono il Consiglio Episcopale Diocesano e che considero i miei primi collaboratori. Vorrei comunicare, a questo riguardo, la decisione che ho maturato e che ritengo opportuno far conoscere prima delle scadenze previste. Intendo confermare il Vicario Generale e tutti gli attuali Vicari Episcopali per i prossimi due anni, precisamente fino al mese di maggio dell’anno 2026. Una simile scelta risponde al mio desiderio di garantire in questo momento una continuità che percepisco necessaria.
Penso in particolare al prossimo Giubileo dell’anno 2025, al cammino di costituzione delle Unità Pastorali, alle destinazioni dei presbiteri, alla nuova proposta di Iniziazione Cristiana per i ragazzi, al percorso sinodale avviato in comunione con la Chiesa universale, alle scelte prospettate riguardanti la pastorale dei migranti e alla riflessione in corso sulle strutture diocesane. Nello stesso tempo, considero altrettanto rilevante non privarsi, in prospettiva, del beneficio di un ragionevole avvicendamento. Ho perciò ritenuto opportuno che il servizio del Vicario Generale e dei Vicari Episcopali continui per un tempo più ridotto rispetto a quello normalmente previsto dalla loro nomina (un quinquennio).
Sempre pensando al Vicario Generale e ai Vicari Episcopali, ho il piacere di comunicare che intendo nominarli Canonici Onorari della Cattedrale. Non si tratta di un premio e neppure di una onorificenza. Mi preme che risulti più visibile a tutta la Chiesa diocesana il loro legame con il Vescovo, particolarmente nell’amministrazione del Sacramento della Cresima e in occasione di eventi ufficiali significativi. La circostanza mi è cara per esprimere a questi miei collaboratori un sincero e affettuoso ringraziamento per il prezioso servizio che stanno svolgendo e che continueranno a svolgere. Li affido alla vostra preghiera affinché il loro ministero sia fecondo di bene, in totale obbedienza alla volontà del Padre e in comunione con il Signore Gesù per la potenza dello Spirito Santo.
