lock forward back pause icon-master-sprites-04 volume grid-view list-view fb whatsapp tw gplus yt left right up down cloud sun
Montichiari
di FEDERICO MIGLIORATI 17 lug 2025 09:42

Amici del Cidneo: bilanci e prospettive

Scocca il decennale di attività per il Comitato “Amici del Cidneo” che lunedì ha dato appuntamento ai soci presso il Museo Lechi di Montichiari per l’assemblea di approvazione del bilancio al 31 dicembre 2024, la presentazione dei nuovi aderenti, l’aggiornamento sulle iniziative in corso e il lancio delle proposte per il futuro. Presenti, tra gli altri, il consigliere regionale Claudia Carzeri, il consigliere provinciale Ninì Ferrari, l’assessore del Comune di Brescia Valter Muchetti e Domenico Pedroni in rappresentanza della Fondazione Provincia di Brescia Eventi oltre a rappresentanti di enti e associazioni con cui il Comitato ha stretto sinergie. Tra le iniziative in corso illustrate dal presidente del sodalizio Giovanni Brondi la definizione di una delle questioni più annose, l’installazione di un ascensore in castello, il cui costo di aggira sui 6,7 milioni di euro, e che vedrà una gara a evidenza europea con inaugurazione a fine 2027. Sempre il Cidneo è stato al centro di una feconda attività da parte della commissione per il Polo educativo ludico formativo permanente che ha consentito a molti ragazze e ragazzi della scuola primaria di frequentare laboratori gratuiti e momenti di scoperta e conoscenza del maniero bresciano. Un importante ruolo conoscitivo lo ha svolto la Camminata ludico-motoria tenutasi per la seconda edizione a maggio con partenza da Largo Torrelunga e snodatasi lungo la cosiddetta Strada del Soccorso, uno dei patrimoni inestimabili di Brescia: 300 gli studenti delle scuole secondarie di primo grado della città partecipanti e ai quali è stato donato al termine un kit a ricordo dell’evento. In un’ottica di inclusione e di sostegno alle persone in condizioni di disabilità ecco l’impegno del Comitato per quanto concerne la fruizione del castello a ciechi e ipovedenti tramite il progetto di installazione di sette pannelli tattili, l’ultimo dei quali inaugurato il 20 maggio, che permette un’ampia accessibilità consentendo inoltre di conoscere nello specifico il complesso monumentale. Evento unico in Italia nel suo genere è stato l’imponente restauro della locomotiva in castello, un’opera qui voluta dall’allora sindaco Bruno Boni nel 1961 e poi presa in carico dal Club Fermodellistico, che ha visto in prima linea anche il Comitato “Amici del Cidneo” con il finanziamento di 5mila euro. In assemblea sono state lanciate ulteriori proposte quali la creazione di una “Rete dei castelli della Provincia di Brescia” nonché la nascita di una Fondazione Castello di Brescia su cui però la politica cittadina appare ancora divisa e lontana da un accordo.

FEDERICO MIGLIORATI 17 lug 2025 09:42

Ancora Nessun Commento

Scrivi un commento qui (minimo 3 caratteri)