La salute è nelle nostre mani?
Da giovedì 6 novembre a giovedì 27 novembre si terranno quattro appuntamenti pomeridiani (anche giovedì 13 e giovedì 20 ) all’Auditorium San Barnaba di Corso Magenta, in città. Quattro incontri – aperti al pubblico con ingresso libero – per la decima edizione dei “Pomeriggi della Medicina”, promossi anche in questa edizione 2025 dal Comune di Brescia e dall’Ordine dei Medici di Brescia, con il supporto di Gruppo Brescia Mobilità, di Fondazione Asm e con il patrocinio di FNOMCeO (Federazione Nazionale degli Ordini dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri).
“La salute è nelle nostre mani?” è il titolo di questo poker di incontri del prossimo novembre con il sottotitolo, non meno intrigante e impegnativo, che vuole sottolineare e mettere in luce le “Scelte individuali e le responsabilità collettive” che vedono coinvolti Medici, Sanità e tutti cittadini.
“L’Ordine dei Medici mette a disposizione della nostra città il sapere, la cultura medica e sanitaria e l’esperienza – ha detto la Sindaca Laura Castelletti nel corso della conferenza stampa di presentazione dei “Pomeriggi della Medicina” – e in questi incontri tutti i cittadini potranno approfondire, da fonte certa e sicura, la conoscenza sulle malattie, sulle cure, sulla prevenzione. Il nostro Comune fa parte (dal luglio scorso) della “Rete Italiana Città Sane: è questa un’associazione, unica in Italia, accreditata dall’Organizzazione Mondiale della Sanità. Vogliamo quindi che anche con questi incontri i cittadini trovino quegli spunti per far sì che il prolungamento della vita di ognuno di noi possa migliorare, seguendo consigli, attenzioni, intendimenti e cure oggi sempre più importanti e che devono essere accessibili a tutti”.
Germano Bettoncelli, Presidente dell’Ordine dei Medici di Brescia, si è detto onorato di poter continuare questo appuntamento che oggi è alla sua decima edizione seguendo quindi una tradizione di attenzione e di divulgazione di temi che devono essere all’attenzione di tutti: “E’ questo un momento in cui si può e si deve dare attenzione a messaggi veritieri e importanti – ha sottolineato il dottor Bettoncelli – non cadendo nell’illusione di false informazioni e di cure inutili – e costose – che possono deviarci da un obiettivo di vita sana e di cura certa. In questi quattro incontri si parla di longevità, di nuove cure che riguardano lo stato del nostro cervello, della psiche e dell’alimentazione: sono questi temi che ci toccano da vicino e in questi momenti in cui il rapporto tra Sanità, Medico e Paziente deve riprendere forza e fiducia il coinvolgimento di tutti noi nel dare notizie e informazioni certe e accessibili è davvero importante”.
Sullo stesso binario di idee per un’informazione più capillare, veritiera e diffusa di tutto ciò che concerne la nostra Salute sono state le parole di Valentina Stefani, vice presidente di Fondazione Asm: “Il nostro affiancamento a questa decima edizione dei “Pomeriggi della Medicina” – ha detto la dottoressa Stefani – vuole rappresentare una continuità e contiguità di intenti per la ricerca di un benessere comune che abbia al suo centro la salute dei cittadini. Questi quattro incontri ancora una volta vogliono essere un punto di informazione sicuro e certo per ogni cittadino”. Nelle scorse edizioni l’Auditorium San Barnaba di corso Magenta riusciva a malapena a contenere l’afflusso del pubblico (i posti a sedere sono poco più di 400) a conferma di quanto il pubblico bresciano abbia apprezzato in passato questo appuntamento che in novembre si ripeterà quattro volte dal pomeriggio di giovedì 6 (dalle 17.30).
