lock forward back pause icon-master-sprites-04 volume grid-view list-view fb whatsapp tw gplus yt left right up down cloud sun
Breno
di LINDA BRESSANELLI 26 set 2018 16:24

Del Bene e del Bello

Oltre quaranta comuni nel territorio della val Camonica, sotto il coordinamento del Distretto Culturale di Vallecamonica, si sono uniti per organizzare le giornate del patrimonio culturale "Del bene e del bello", dal 30 settembre al 28 ottobre

Il bene e il bello tornano a caratterizzare l’autunno camuno. La Valle dei Segni ripropone, con un’impostazione già consolidata e collaudata, lungo tutto il mese di ottobre, le giornate del patrimonio culturale “Del bene e del bello”. È la quattordicesima edizione della manifestazione che coinvolge oltre quaranta Comuni del territorio sotto il coordinamento del Distretto Culturale di Vallecamonica. Nel corso della presentazione dell’evento la presidente Simona Ferrarini ha affermato: “È un evento ormai molto atteso, non solo dai camuni ma anche dai turisti. Ogni anno i Comuni riescono a essere propositivi e a rinnovare le proposte per mostrare le loro ricchezze. Inoltre 'Del bene e del bello' è un’occasione per dare visibilità ai progetti portati avanti nel corso dell’anno dal Distretto Culturale insieme a molte associazioni”.

Come di consuetudine le iniziative sono state suddivise per filoni: la Valle contemporanea, in cui troviamo gli eventi artistici e culturali della Valle dei Segni come “Wall in Art”, “Segno Artigiano”, la nona edizione di “Aperto-On the boarder”, oltre alla presentazione del libro “La medusa inquieta”; la Valle sostenibile, in cui si valorizzano i prodotti del territorio attraverso “Lo Pan Ner” sull’arte della panificazione, oppure attraverso i concorsi per il miglior orto alpino, prato da sfalcio e fonte di vita, e l’iniziativa “Alpinismo e fotografia in montagna”; la Valle per tutti, che pone l’attenzione sull’abbattimento delle barriere architettoniche nei siti archeologici con “A ciascuno il suo passo”, oltre che all’associazionismo con “Il volontariato e la tutela dei diritti”; la Valle buona, per stuzzicare i palati con numerose iniziative tra cui le “Settimane della gastronomia camuna”; e la Valle che si rinnova, filone tra innovazione e tradizione attraverso la promozione del dialetto, il recupero delle danze tradizionali e delle antiche osterie. A queste sezioni si aggiungono le iniziative promosse dalle amministrazioni comunali: visite, mostre ed eventi culturali sul territorio. Il calendario integrale è reperibile sul sito ufficiale dell'evento.

Nel corso della presentazione è intervenuto anche Sergio Bonomelli, Presidente del Gruppo Istituzionale di Coordinamento del Sito Unesco 94 “Arte rupestre della Valle Camonica”, concentrandosi perlopiù sugli eventi legati al patrimonio archeologico camuno: “All’interno di 'Del bene e del bello' non può naturalmente mancare un’attenzione particolare al sito Unesco 94, che è la nostra eccellenza specifica in Vallecamonica. Nel calendario della rassegna c’è un convegno per fare il punto sul progetto 'A ciascuno il suo passo', che ha permesso di rendere accessibile alle persone con disabilità alcune rocce incise del sito Unesco della Vallecamonica. Comunicheremo i risultati raggiunti nei tre parchi: Massi di Cemmo, Luine di Darfo e Sottolaiolo di Paspardo e comunicheremo i prossimi step. Si lavorerà a Capo di Ponte, nel Parco nazionale di Naquane e nel Parco comunale di Seradina e Bedolina, con l’obiettivo di migliorare l’accoglienza turistica dei disabili”.

LINDA BRESSANELLI 26 set 2018 16:24