Salvarani: Speranza. La cosa difficile
Mercoledì 5 novembre, alle 18, “Missione Oggi”, in collaborazione con Missionari Saveriani, Libreria Paoline e La Voce del Popolo, prosegue la serie “Caro autore ti chiedo…”, ospitando un autore già noto a Brescia, avendo diretto per anni la rivista “CEM Mondialità” che qui aveva la sua sede: Brunetto Salvarani. L’autore, docente alla Facoltà Teologica di Bologna, presenterà il suo libro sulla speranza: Speranza. La cosa difficile (Paoline 2025). L’incontro, in presenza, sarà trasmesso anche sul canale YouTube e sulla pagina Web di “Missione Oggi”.
Nel suo nuovo libro "Speranza. La cosa difficile" affronta questa parola fondamentale partendo da un’amara e innegabile constatazione: disperare è la grande tentazione dei nostri giorni, mentre la speranza è diventata merce rara. Tuttavia, è proprio qui e ora che vale la pena di interrogarsi su che cosa essa sia davvero, su come sia possibile rilanciarne la centralità nel dibattito pubblico e nella vita concreta, a patto che non la si confonda con un banale ottimismo o con un vago sentimentalismo.
La speranza, seconda virtù teologale, è un sentimento che da sempre accompagna la nostra storia. Già gli uomini e le donne della Bibbia, infatti, si trovarono a fare esperienza della fragilità esistenziale e a cercare un modo per andare oltre. Ed è appunto dalla Scrittura che prende le mosse il libro di Salvarani, la cui prima parte è dedicata al ruolo vitale della speranza nel dipanarsi della narrazione biblica. Si considera poi l’attuale crisi di fiducia nel cosiddetto aldilà, cuore della speranza cristiana fin dall’apparire delle prime comunità. Infine vengono delineati alcuni caratteri di uno sperare credibile per questo momento storico, fondato sulla memoria del passato e aperto al domani, evitando però false illusioni.