lock forward back pause icon-master-sprites-04 volume grid-view list-view fb whatsapp tw gplus yt left right up down cloud sun
Brescia
di LIA COCCA 13 mar 2018 08:41

Un nuovo volto per il Castello

Nato dalla collaborazione tra Comune e Fondazione BresciaMusei, il progetto mira a riqualificare lo spazio della fortezzaPrimo passo del progetto il restauro della Palazzina degli Ufficiali, che ospiterà delle sale polifunzionali per le associazioni. La Palazzina Haynau sarà dedicata alla ristorazione, anche il piazzale della locomotiva sarà dotato di un bar

Fresco del successo di Cidneon (274 mila visitatori per 8 serate), il Castello è al centro di un importante programma di valorizzazione. Nato dalla collaborazione tra Comune e Fondazione BresciaMusei, il progetto mira a riqualificare lo spazio della fortezza. “Un appuntamento atteso dall’Amministrazione – ha esordito il sindaco – perché è stato coltivato nell’ambito della valorizzazione monumentale, che ha visto la riapertura del Teatro Romano e della Pinacoteca. Un salto di qualità che si doveva concentrare sul dotare di un’accoglienza il parco del Castello e sul rilancio del suo sistema museale con il Museo dedicato al Risorgimento e quello dedicato al castello stesso”. La gestione affidata a BresciaMusei ha permesso di focalizzare gli interventi e dove reperire i finanziamenti necessari ad attuare il progetto: “Non sogni ma realizzazioni potenzialmente reali in un tempo ragionevole”.

Una bellezza da scoprire e una risorsa ancora da valorizzare: “Dopo il parco archeologico e Santa Giulia, è arrivato il momento del castello – racconta Francesca Bazoli – Il progetto è un punto di arrivo e insieme un punto di partenza, perché raccoglie le idee progettuali degli ultimi anni e delle ultime Amministrazioni, ma nel dna contiene punti aperti”. Una sostenibilità economica studiata che lo renderebbe realizzabile entro il 2019: in parte dalla pubblica amministrazione, in parte da BresciaMusei grazie all’eredità dell’artista bresciano Romeda. Il progetto si profila anche come integrato: non solo luogo di musei, ma un parco giochi, un ristorante, il cinema all’aperto e percorsi vita.

Primo passo del progetto il restauro della Palazzina degli Ufficiali, che ospiterà delle sale polifunzionali per le associazioni. La Palazzina Haynau sarà dedicata alla ristorazione: sala banchetti per matrimoni o conferenze e al piano superiore 4 suite di lusso in cui pernottare. Anche il piazzale della locomotiva sarà dotato di un bar, che si spera di utilizzare in particolare nella stagione estiva. Antistante un parco giochi originale, con strutture pensate ad hoc da giovani designers, e spazio allo sport lungo le pendici con diversi percorsi vita.

Per quanto riguarda i musei il Piccolo e Grande Miglio diventerà il Museo del Risorgimento, in cui attraverso supporti multimediali verrà raccontata la storia di Brescia, ma sarà uno spazio appetibile anche per delle esposizioni temporanee legate all’arte contemporanea.  “La parte museale è stata immaginata alla luce dei percorsi degli ultimi anni – spiega Luigi Di Corato, direttore di BresciaMusei – Per noi era importante recuperare la storia delle Dieci Giornate, ma anche contestualizzarla e dare un approccio interattivo al museo del Risorgimento”. Previsto un restyling anche per il Museo delle Armi “Luigi Marzoli”. Sempre parlando di arte contemporanea nei giardini panoramici del Mastio Visconteo sorgerà il parco della scultura “Romeda Coutright”, dal nome dell’artista bresciano che ha lasciato un’ingente eredità alla Fondazione cittadina, grazie cui è stato possibile coprire diversi costi del progetto. In vista dell’estate si profila una collaborazione con MusicalZoo, per il cinema all’aperto, che dopo il successo dell’anno scorso partirà a luglio.

Rimane aperto il portale Donate, nato nel 2014, che ha contribuito alla riapertura della Pinacoteca cittadina, tramite cui i bresciani possono contribuire allo sviluppo dei progetti di valorizzazione del patrimonio cittadino.

LIA COCCA 13 mar 2018 08:41