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Brescia
di REDAZIONE 13 set 2019 13:14

Un viaggio dentro l’organo Tonoli

Domenica 15 settembre alle 20.30 il Comune di Nuvolento con l’assessorato alla cultura propone un viaggio dentro l’organo Tonoli della Pieve di Santa Stefania

Domenica 15 settembre alle 20.30 il Comune di Nuvolento con l’assessorato alla cultura propone un viaggio dentro l’organo Tonoli della Pieve di Santa Stefania. Ci saranno una presentazione e una visita guidata dello strumento con le pillole musicali dei maestri Gianfranco Bresciani e Marco Gobbini.

Originario di Tignale, Giovanni Tonoli (1809-1889) apprese l’arte dal francescano fra Damiano Damiani, che, a sua volta, l’aveva imparata dalla dinastia bergamasca dei fratelli Serassi. L’incontro avvenne in occasione del montaggio dello strumento del santuario di Montecastello. Nel 1838 costruisce l’organo della parrocchiale di Prabione. Dopo la scomparsa della moglie, decise di trasferirsi a Brescia con la sorella Domenica. Nel 1847 apre in corso Montebello (oggi corso Palestro) il più grande laboratorio di costruzione d’organi. Con la sua capacità progettuale costruiva completamente l’organo, rifiutandosi di subappaltare alcune lavorazioni come la realizzazione dei mantici, dei somieri e delle canne. Nel suo catalogo sono elencati 167 strumenti costruiti in mezzo secolo di attività, di questi 96 sono nella nostra provincia.

Alcuni strumenti vengono realizzati per la cattedrale di Ragusa (oggi Dubrovnik) in Croazia, 16 finiscono in Sud America, uno in Asia e uno in Africa. Nel Bresciano costruisce tra gli altri gli organi più imponenti del Duomo Nuovo e delle parrocchiali di Lonato e di Gussago. La sua attività fu portata avanti da Diego Porro.

REDAZIONE 13 set 2019 13:14