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Carpenedolo
di FEDERICO MIGLIORATI 02 ott 2020 14:00

Alzheimer: Villaggio Insieme

Entro dicembre 2021 sarà realizzata una residenza sanitaria assistenziale dedicata ai malati di Alzheimer: una casa-paese con i quartieri

Il paese di Carpenedolo sarà presto all’avanguardia nella gestione dei malati di Alzheimer e da demenza grazie all’avveniristico progetto del “Villaggio Insieme” che vedrà entro dicembre 2021 la realizzazione di una residenza sanitaria assistenziale ad essi dedicata. L’ambizioso obiettivo, il primo in Italia, è stato presentato ufficialmente lunedì a Palazzo Novello di Montichiari e vede in prima linea la Fondazione Santa Maria del Castello onlus il cui consiglio di amministrazione presieduto da Fausta Brontesi ha optato per la creazione di una struttura ex novo anziché procedere all’ampliamento dell’esistente.

Il progetto. Il complesso, il cui costo si aggira sui 6 milioni di euro, sorgerà a poca distanza dall’attuale sede della storica istituzione e sarà una vera e propria casa-paese con spaccati di quartieri, borghi, villaggi al fine di consentire al paziente il massimo comfort. Verranno creati ambienti dedicati alle terapie non farmacologiche “che – ha dichiarato Gian Paolo Bucchioni di Generali Arredamenti, azienda leader nelle soluzioni d’arredo per questo tipo di realtà – all’estero sono già state eliminate dai protocolli: noi puntiamo a creare zone dove le capacità dei malati, seppur alterate dallo sfasamento temporale, diventino la normalità”.

La struttura. Nasceranno pertanto stanze multisensoriali, vagoni treni per la terapia del viaggio, letti per l’applicazione vibro-acustica, tavoli polivalenti per attività occupazionali con messa in opera delle terapie “della bambola” e “dei robot”. Le dinamiche di vita che il malato ricorda verranno dunque dispiegate in questo nuovo edificio che sarà attento anche alla sostenibilità ambientale: massima libertà in massima sicurezza e con tecnologie all’avanguardia che coniughino benessere e praticità. Si punta anche a creare la cosiddetta “Unità amica delle persone con demenza” con la collaborazione dei Comuni limitrofi sul modello delle 25 già esistenti sul territorio nazionale. Il personale che andrà a operare nella Rsa dedicata sarà adeguatamente formato; inoltre la struttura verrà aperta alla comunità così da creare uno scambio continuo. Il morbo di Alzheimer è ancora oggi un dramma soprattutto per i familiari che hanno in carico i malati: su oltre 57mila posti letto nelle strutture assistenziali italiane solo 3mila, infatti, sono riconosciuti come “Nuclei Alzheimer”. Carpenedolo farà dunque da apripista con il “Villaggio Insieme” anche grazie agli interventi congiunti di Ats e Regione Lombardia. Una speranza per tante persone.

FEDERICO MIGLIORATI 02 ott 2020 14:00