lock forward back pause icon-master-sprites-04 volume grid-view list-view fb whatsapp tw gplus yt left right up down cloud sun
Brescia
di REDAZIONE 02 apr 2024 08:14

Brescia piange Costanzo Gatta

Il 29 marzo scorso, Venerdì Santo, all'età di 83 anni è morto Costanzo Gatta, poliedrica figura di primo piano della cultura bresciana: giornalista, storico, saggista, regista, compositore, drammaturgo, romanziere.

Costanzo Gatta, nato nel 1940,  iniziò l’attività giornalistica nel 1967, inviato prima, e caporedattore centrale poi, del quotidiano milanese “La Notte”; dal 1995 al 2000 ha diretto l’“Eco di Biella”. In anni più recenti ha collaborato con il dorso bresciano del «Corriere della Sera», il tutto continuando a scrivere saggi e opere varie su Brescia e i bresciani.

Appassionato (anche) di teatro, fu tra i fondatori della gloriosa Compagnia «La Loggetta», e poi della compagnia del «Ventaglio». Malato da tempo, ha trascorso gli ultimi giorni in ospedale al Civile, dove è deceduto.

Vasto il cordoglio che la sua morte ha suscitato nel Bresciano, come testimoniano i numerossimi e commossi post comparsi in questi giorni sui social.

In più occasioni, in anni recenti, Costanzo Gatta aveva scritto anche per “Voce”. L’ultima volta, nelle scorse settimane, si era prestato a una divertente, quanto profonda, intervista sulla rinascita del dialetto nel Bresciano. Lascia la compagna Giusi Villari e il figlio Alfredo a cui giungano le sentite condoglianze di “Voce”.

REDAZIONE 02 apr 2024 08:14