Con la Laba per raccontare la città sostenibile
Dal 13 al 17 ottobre, le sedi dell’Accademia e diversi luoghi simbolici della città ospiteranno un workshop internazionale con la presenza di 20 studenti di accademie europee
Dal 13 al 17 ottobre Brescia diventerà un laboratorio internazionale di creatività e riflessione sul futuro urbano: l’Accademia di Belle Arti Laba ospiterà infatti “Beyond the Grid: Re-imagining Urban Life”, progetto europeo che per la prima volta approda in città e che coinvolgerà circa 20 studenti provenienti da prestigiose accademie partner – Turku Academy of Fine Arts (Finlandia), Tai Escuela Universitaria de Artes – Aula Abierta (Spagna), Escola Superior de Media Artes e Design – Esmad di Porto (Portogallo), Vilnius Academy of Arts (Lituania) – insieme agli studenti e ai docenti della stessa Laba. Il percorso, inserito nel quadro del Bip (Blended Intensive Programme) e in concomitanza con gli Erasmus Days, prevede una serie di workshop teorico-pratici che metteranno al centro il rapporto tra spazio urbano, qualità della vita e nuove visioni di sostenibilità, intrecciando arte, design e ricerca interdisciplinare con l’obiettivo “di riflettere e discutere sulla vita nella città e sul rapporto tra spazio urbano e qualità della vita individuale e collettiva”.
Il tema scelto per questa edizione del progetto è “Città sostenibili”: un’occasione per approfondire ciò che rende una città davvero capace di generare valore per i suoi cittadini, andando oltre la semplice estetica urbana. Attraverso lo studio analitico e un workshop esperienziale, gli studenti europei esploreranno il rapporto profondo tra persone e spazi urbani: come la città diventi teatro di esperienze fondamentali per il benessere individuale e collettivo, e come questi luoghi influenzino identità, relazioni e senso di appartenenza. Il percorso sarà inserito in un contesto critico sul concetto di sostenibilità urbana, inteso non solo come riduzione dell’impatto ambientale, ma come attivazione di dinamiche capaci di migliorare la qualità della vita. Un viaggio tra dati, emozioni e politiche urbane per ripensare il modo in cui viviamo, costruiamo e sogniamo le nostre città. Le attività si svolgeranno sia negli spazi dell’Accademia, nel cuore di Brescia, sia all’aperto, con momenti immersivi nel centro storico e in alcuni dei suoi luoghi più rappresentativi. Il programma prevede lavori di gruppo, esplorazioni urbane, ricerche fotografiche, pratiche manuali e discussioni interdisciplinari, per stimolare una riflessione attiva sul ruolo del cittadino nella costruzione, interpretazione e trasformazione dello spazio urbano.
L’iniziativa si aprirà proprio lunedì 13 ottobre alle 15 con un momento simbolico a Palazzo Loggia dove la delegazione internazionale sarà accolta dalle istituzioni cittadine, prima di intraprendere la visita del centro storico: un segno dell’importanza del progetto sia per la comunità accademica sia per l’intera città di Brescia e al contempo l’occasione per raccogliere materiale audiovisivo che verrà poi rielaborato nei workshop della settimana. Il project management è a cura di Sofia Nolli (Responsabile Relazioni Internazionali Laba) e Dalia Macii (docente Laba).
