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Brescia
di REDAZIONE 23 ott 2020 09:05

ISFOR, diplomi in sicurezza

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Si è tenuta in modalità digitale, in seguito alle ultime disposizioni relative al contenimento del Covid 19, la consegna dei diplomi della tredicesima edizione del Master in Management e Innovazione delle Imprese di ISFOR, progettato e realizzato in collaborazione con SMAE - School of Management and Advanced Education dell’Università degli Studi di Brescia - con il patrocinio e il supporto di Confindustria Brescia.

All’evento hanno partecipato: Loretta Forelli, Presidente della Fondazione A.I.B., Paola Artioli Vice Presidente di Confindustria Brescia, con delega all’Education e al Capitale Umano, Filippo Schittone, Direttore di Confindustria Brescia, Cinzia Pollio, Direttore di Fondazione A.I.B. e Mario Mazzoleni, Direttore Scientifico del Master e Direttore di SMAE. Ha inoltre partecipato Lorenzo Maternini, Vice Presidente di Talent Garden, che ha tenuto la lectio magistralis su un tema di grande attualità: Competenze e tecnologie digitali per andare oltre la crisi da Covid-19.

Il Master, che si distingue per la completezza della formazione manageriale proposta e per il taglio concreto costantemente attualizzato, rappresenta uno dei migliori percorsi di crescita di ISFOR ed è stato seguito negli anni da 400 corsisti, contribuendo al successo imprenditoriale del nostro territorio.

L’edizione 2019/2020 avviata e conclusa in presenza, con sessioni on line sincrone durante il lock down, è stata di grande successo e ampia adesione, come dimostra il numero degli imprenditori e dei manager che hanno concluso il percorso formativo. Sono infatti 21 i diplomati del percorso completo, con 6 menzioni di merito per il livello di eccellenza raggiunto, e 28 i partecipanti ai moduli formativi.

La crisi in corso non ha intaccato il bisogno degli imprenditori e delle aziende di continuare a formare il loro personale” spiega Loretta Forelli, Presidente di Fondazione A.I.B. “anzi, oggi, più che mai, si ha la chiara consapevolezza che sono necessari strumenti nuovi per affrontare e fronteggiare il futuro che ci aspetta”.

“Il Master - spiega Mario Mazzoleni, Direttore della SMAE - è il frutto di una consolidata e rodata partnership tra Fondazione AIB, ISFOR e l’Università degli studi di Brescia, credo che ormai rappresenti una tappa fondamentale nell’offerta formativa a sostegno della crescita di manager e imprenditori nel nostro territorio”.

Il webinar è stato anche l’occasione per presentare la prossima edizione del Master in Management e Innovazione delle Imprese, in partenza il prossimo 16 novembre.

La prossima edizione del Master è già quasi sold out, abbiamo pochissimi posti ancora disponibili. Credo che sia una evidente testimonianza innanzi tutto del forte legame tra ISFOR e le imprese e inoltre della caparbietà, della resilienza dell’imprenditoria bresciana che non si ferma mai e per nessuna ragione. A dispetto delle difficoltà degli ultimi mesi, stiamo realizzando tutti i percorsi in programma di alta formazione: quelli rivolti agli imprenditori, ai manager e alle maestranze” dice Cinzia Pollio, Direttore Generale di Fondazione AIB.

Il Master è riservato a imprenditori, membri delle famiglie imprenditoriali e manager sia dell’industria che del terziario, in ruoli di responsabilità o ad elevato potenziale. È aperto alla partecipazione di professionisti d’impresa. La laurea non è un requisito di accesso, mentre è richiesta una significativa esperienza aziendale o professionale, quale fattore unificante e caratteristico del gruppo dei discenti.

La nuova edizione del Master in Management e Innovazione delle Imprese, che prenderà il via il prossimo 16 novembre e si concluderà il 15 dicembre 2021, presenta importanti novità, frutto anche degli apprendimenti derivanti dalla necessità di fare fronte all’ultimo “cigno nero” nel nostro orizzonte imprenditoriale e sociale, la crisi sanitaria e economica in corso. Sono molte le nuove tematiche che arricchiscono il programma del Master, tra queste, per citarne alcune: la pianificazione continua in tempi di volatilità, incertezza, complessità, ambiguità (VUCA), la sostenibilità come caratteristica centrale e ormai imprescindibile dell’impresa del futuro, la necessità di strutturare organizzazioni resilienti, anti-fragili, lo smart working e la collaborazione a distanza.

Il programma si svolgerà, in presenza o, se necessario a distanza, e sarà articolato in sei moduli, per altrettante aree tematiche, ai quali sarà possibile iscriversi anche singolarmente.


REDAZIONE 23 ott 2020 09:05