Primo Maggio: ecco il Punto Comunità
Sentito e partecipato è stato il pomeriggio inaugurale del “Punto Comunità Primo Maggio” nei locali del Centro Rose di via Presolana (in città, al numero 38 della via). I discorsi ufficiali delle autorità, nella scaletta della presentazione, hanno preceduto l’illustrazione delle finalità e delle attività del Centro a cui è seguito un momento conviviale per il classico brindisi; il finale del pomeriggio è stato un momento di ascolto comune (autorità, dirigenti delle Associazioni coinvolte, cittadini) dello spettacolo “Dai Nonna! Live” con la lettura di favole, fiabe e racconti del quartiere raccolti da Maria Angela Cerutti e interpretati da Valeria Battaini di Teatro 19.
Francesca Megni, responsabile del Servizio Sociale Territoriale Zona Ovest del Comune di Brescia, ha voluto ricordare le varie associazioni impegnate in questo rilancio del Punto Comunità che ha quale fine la volontà di essere un punto associativo, di partecipazione comune e di conoscenza di chi vive nel Quartiere Primo Maggio: “La cooperativa Anemone, la cooperativa la Rondine, il gruppo Cisom Ordine di Malta, associazione mamme e papà separati, la parrocchia San Benedetto, Facciamo Centro, le cooperative La Nuvola nel Sacco, Agoghè e Gabbiano, l’Istituto Comprensivo Ovest 1 e OMB Saleri oltre al Consiglio di Quartiere Primo – ha detto Francesca Megni scusandosi per qualche eventuale dimenticanza – sono quelle associazioni che si sono messe in rete e ci hanno aiutato concretamente nel dare oggi vita a un progetto promosso dal settore Servizi Sociali del Comune di Brescia per rafforzare i legami tra le persone e costruire insieme nuove opportunità di benessere e di partecipazione”.
Marco Fenaroli, assessore alle Politiche per la Famiglia, la Persona e Longevità, Welfare e Salute è stato molto concreto nel salutare questo diciannovesimo Punto Comunità della nostra città (entro la fine anno se ne aggiungeranno due) sottolineando come il sostegno del Comune è solo una parte degli sforzi per rafforzare le reti di conoscenza e di sostegno: “In questi locali si cerca in sostanza di vincere quella solitudine – ha detto Marco Fenaroli – che spesso non ci permette di superare i momenti di difficoltà. Il Comune sostiene e qualche volta suggerisce progetti e soluzioni ma sono le associazioni che con il loro costante impegno mettono a disposizione un importante atto di ascolto e di aggregazione”.
“Ringrazio Francesca Megni che ancora una volta ha saputo mettere assieme la volontà e la tenacia di tante associazioni – ha detto la Sindaca Laura Castelletti – in un progetto che per noi è molto importante. Oggi sono diciannove i Punti Comunità e cresceranno ancora ma per noi è la conferma che la nostra città sa pensare “in grande” con progetti importanti e impegnativi sotto tutti i punti di vista ma sa partire dalle necessità dei cittadini per portare solidarietà, conoscenza e relazioni con l’impegno costante delle varie associazioni che sul territorio sanno essere vicini a tutti. Ci sono i Consigli di Quartiere che colloquiano con il Comune e poi ci sono questi Punti Comunità che realmente agiscono e portano avanti progetti di aggregazione che nel loro complesso globale fanno ancora una volta della nostra città un esempio di solidarietà, di associazionismo e di rete”.
