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Sanpolino
di LAURA DI PALMA 08 feb 2017 11:56

Un rinnovato Centro Pampuri

A Sanpolino si riparte dall’aggregazione e si inaugura, sabato 11 febbraio, alle 10.30, un nuovo polo di aggregazione

 Circa 40 anni fa veniva aperto il centro giovanile San Riccardo Pampuri della parrocchia di “San Girolamo”. All’epoca non era a Sanpolino ma nel piccolo “borgo” di San Polo Case. A metà degli anni ’80 la parrocchia venne annessa alla parrocchia “Conversione di San Paolo” e il “Pampuri” divenne uno spazio per lo sport, fino al 2006, e per delle associazioni fino al 2010. Negli anni successivi andò deteriorandosi fino a rimanere abbandonata e per lo più inutilizzata. Nel frattempo, intorno al 2007, il moderno quartiere di Sanpolino venne “consegnato” alla popolazione e il “Pampuri” si trovava proprio nel suo territorio. La Diocesi scelse di non costruire nuovi edifici di culto e, di conseguenza, non essendoci una chiesa, non venne realizzato alcun oratorio. Mancava un centro d’aggregazione per i molti bambini e ragazzi che vi si erano trasferiti con le famiglie. Nel 2008 venne definita tramite delibera comunale la cessione del diritto di superficie alla parrocchia “Conversione di San Paolo” che dopo una fase iniziale di stand-by riuscì ad aggregare più realtà per la ristrutturazione e gestione sociale del Pampuri. Originariamente struttura cattolica, sarebbe stata trasformata in un centro d’aggregazione d’ispirazione laica nel rispetto dei valori di convivenza civile e religiosa. L’associazione “Sanpolino Oltre” formata da famiglie del quartiere, il “Gruppo Pensionati San Polo”, presente dagli anni ’80 con iniziative inerenti attività culturali, conviviali, residenze al mare e gite, il circolo Acli B.i.r.d. e la parrocchia di Sant’Angela Merici, si sono unite nell’associazione “San Riccardi Pampuri” per gestire e ristrutturare il Pampuri. In molti si sono adoperati affinché Sanpolino potesse avere una sede dedicata a numerose attività e, dopo aver ottenuto, fra le altre cose, un finanziamento proveniente dalla vincita di un bando della Fondazione Cariplo e della Fondazione della Comunità Bresciana, il nuovo centro ha visto la luce.

Oggi, dove soltanto alcuni mesi fa c’erano dei ruderi abbandonati, si trova una moderna struttura composta da un ampio salone, che ospita un piccolo bar, una cucina dotata di piano a induzione e i servizi igienici. Attorno alla struttura, accanto alla quale, in futuro, dovrebbe sorgere una seconda porzione di fabbricato, uno spazio verde andrà ad ospitare giochi per bambini, un campo da calcetto, una piastra polifunzionale dedicata al basket, alla pallavolo e al ballo liscio. All’interno del Centro Pampuri troveranno spazio le iniziative di ognuna di queste realtà, tra cui un doposcuola organizzato dalle Suore Operaie, le aperture e i servizi del Gruppo Pensionati, le feste di quartiere, laboratori teatrali, corsi d’italiano per stranieri, tornei di briscola, assistenza fiscale, cene, iniziative varie… L’appuntamento è per sabato 11 febbraio, alle 10.30, con l’inaugurazione alla presenza del sindaco Del Bono, degli assessori Muchetti e Fenaroli e di mons. Gianfranco Mascher.

LAURA DI PALMA 08 feb 2017 11:56