Una porta che si apre alla cura e alla cultura
"Laboratorio delle arti - Una porta che si apre alla cura e alla cultura" è il titolo del convegno che si terrà il 20 novembre a conclusione del progetto dallo stesso nome, che si è svolto nei mesi scorsi all'interno dell'Ospedale dei bambini. Curare un bambino vuol dire comprendere le sue esigenze, il suo stato emotivo, le sue paure. Vuol dire accoglierlo in un luogo nel quale possa continuare a esprimersi attraverso il gioco, dove per 'gioco' si intende tutto ciò che la sua fantasia e sensibilità gli suggeriscono. Da qui è nato il progetto che, nei mesi da luglio a novembre, ha portato in luoghi appositamente predisposti: musicoterapia, cartoni animati in corsia, lo spazio gioco-teatro, laboratori espressivi con la carta e la fotografia. L'incontro sarà occasione di confronto e riflessione sull'esperienza.
Una mostra-convegno dove verranno illustrati i lavori prodotti nei vari laboratori, ma pensato anche come evento partecipativo, con la possibilità di effettuare attività in loco.
Aperto agli operatori del settore medici, infermieri, professori, ma anche a studenti delle superiori il convegno, sostenuto da Fondazione Spedali Civili, si terrà nella giornata di mercoledì 20 novembre, a partire dalle 8.30 per concludersi alle 17, all'Auditorium Santa Giulia in via Piamarta a Brescia.
Dopo i saluti iniziali della sindaca Laura Castelletti, di Luigi Cajazzo, direttore generale dell'Asst Spedali Civili, di Marta Nocivelli, presidente di Fondazione Spedali Civili, di Barbara Loda, presidente della Fondazione Dodo, di Francesca Bazoli, presidente della Fondazione Brescia Musei e di Gianfranco Missiaia, presidente di Unicef Brescia, si proseguirà con una comunicazione del rettore di Unibs Francesco Castelli dal titolo "La comunità medico-scientifica al servizio della collettività".
A seguire è prevista una tavola rotonda sul tema: "L'ospedale incontra la comunità educante", mentre la mattinata si chiuderà con l'intervento di Alberto Zanobini, dirigente
Inclusione sociale e accessibilità di Regione Toscana, già direttore generale dell'ospedale pediatrico Meyer di Firenze", che parlerà di "Ospedale pediatrico del futuro e benessere
della comunità". Nel pomeriggio sarà la volta di Graziano De Giorgio, psichiatra e psicoanalista, il cui intervento sarà incentrato su "Ospedale luogo di cura tra natura e
cultura", si proseguirà con una tavola rotonda su "L'esperienza dell'Ospedale dei bambini dell'Asst Spedali Civili di Brescia", che vedrà confrontarsi i conduttori dei laboratori del
progetto. Prima delle conclusioni, affidate al direttore medico dell'Ospedale dei bambini Mauro Ricca sui progetti futuri, chiuderà gli interventi Maria Grazia Barezzani, responsabile Audiologia e foniatria pediatrica dell'Asst Spedali Civili.