Unareti: nuovo Centro di istruzione e formazione
Un’area di quasi quattromila metri quadrati totali per un Centro di istruzione e formazione che è un fiore all’occhiello è forse un “unicum” per il Gruppo A2A che attraverso Unareti (società del Gruppo A2A che si occupa della distribuzione di energia elettrica e gas) ha inaugurato un’area destinata ad essere palestra di istruzione per i propri dipendenti (nuovi assunti o con altre competenze nel Gruppo). L’area – nei quattromila metri quadrati c’è anche una palazzina coperta di due piani – è sita in via delle Grazzine (quartiere San Bartolomeo) e oltre ad essere centro di formazione e di istruzione è un buon esempio di riqualificazione di un’area un tempo adibita allo stoccaggio del metano: oggi la bonifica e la progettazione ex novo di tutta l’area ha portato al compimento di questo polo di addestramento operativo che deve in primis seguire criteri di elevata sicurezza.
Presenti all’inaugurazione di questo nuovo polo, cuore della Technical Academy del Gruppo A2A, l’amministratore delegato Renato Mazzoncini, il Chief People and Transformation Officer di A2A (Direttore delle Persone e della Trasformazione. ) Mauro Ghilardi, dell’amministratore delegato di Unareti Francesco Gerli e del vicesindaco del Comune di Brescia Federico Manzoni.
“E’ un investimento di due milioni di euro – ha detto Renato Mazzoncini – che ci permetterà di formare sul campo soprattutto esperti nella manutenzione e nella installazione delle nostre reti elettriche. Contiamo di formare, dall’anno prossimo e in pieno regime operativo, più di mille tecnici del nostro gruppo che seguiranno corsi della durata media di dieci ore. Il tutto in piena sicurezza e facendo anche uso dell’intelligenza virtuale che permetterà ai computer collegati ai vari impianti di coadiuvare capacità e sensibilità come l'apprendimento e la risoluzione dei problemi”.
“Come Comune non possiamo che essere orgogliosi e contenti per questo nuovo impianto di formazione – ha detto il vicesindaco Federico Manzoni – e proprio come rappresentante del Comune posso dire che spesso siamo stati committenti e compartecipi delle attività di A2A. Il mio plauso a questa iniziativa va anche per i tempi davvero stretti che hanno portato al completamento di tutta l’opera – ha concluso Manzoni – e all’indubbio successo di un’attività di riqualificazione urbana che ha permesso una nuova e importante destinazione a un sito abbandonato da tempo”.
