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15 mag 2015 00:00

Concerto di musica sacra

Sabato 16 maggio alle 20.45 la chiesa Santa Maria in Silva in via Corsica ospita un concerto di musica sacra. Si esibiscono il Coro Santa Maria in Silva e l'Ensemble Voci Dispari

Il concerto si configura come una "sacra rappresentazione" mettendo in evidenza i ruoli del testo poetico: Historici, e personaggi: Jephte e Figlia di Jephte. La proposta musicale è arricchita dalla presenza dei ballerini della ”Libertas Danza” di Salò che, sotto la guida della coreografa Viviana Podavini, danno un intensa interpretazione coreutica dei momenti più drammatici e corali della storia di Jephte.

L’Oratorio è preceduto dal racconto della vicenda biblica secondo la rielaborazione effettuata con ogni probabilità dallo stesso Carissimi, che ne dà una lettura critica ponendo al centro dell’attenzione la figura della figlia di Jephte, vista come “agnello sacrificale”. Segue l' intonazione gregoriana dell’Agnus Dei dalla Missa XI “Orbis factor” e l'esecuzione dell“Agnus Dei” a 4 voci miste, rielaborazione dalla Missa XI “Orbis factor” a cura di Don Italo Bianchi (2011)



Agnus Dei gregoriano dalla Missa XI “Orbis factor” e nella rielaborazione del 2011 di don Italo Bianchi, compositore e docente presso il Pontificio Istituto di Musica Sacra di Roma, autore di sinfonie, musica da camera, brani per organo e musica polifonica e messe per le celebrazioni papali

Jephte Oratorio di Giacomo Carissimi nella versione basata sul manoscritto di M. A. Charpentier (1669)

Giacomo Carissimi (1605-1674) è uno dei maggiori rappresentanti della scuola polifonica romana del XVII secolo. E’ maestro di cappella della chiesa di sant’Apollinare in Roma dal 1630 fino alla morte. Operando come docente e compositore in uno dei centri della cultura musicale dell'epoca, Carissimi esercita una significativa influenza su molti aspetti della musica barocca. La sua fama è legata soprattutto alle cantate e agli oratori

L’Oratorio Jephte, considerato uno dei grandi capolavori del genere, rievoca la storia del condottiero degli Israeliti che, per propiziarsi la vittoria sugli Ammoniti, fa voto di immolare in sacrificio a Dio la prima persona che incontrerà al suo ritorno. Gli si presenta la sua unica figlia e la gioia del successo si trasforma in tragedia: il drammatico dialogo tra padre e figlia, il lamento della vergine e del popolo tutto, sono tra le pagine di più alto livello espressivo e formale della musica barocca.

Il Coro Santa Maria in Silva nasce nel 1979 come momento di incontro per i ragazzi e giovani della parrocchia appena formata. Nel 1995 passa sotto la guida dell’attuale Direttore Talia Elisa Benasi; all’animazione liturgica della parrocchia, il coro affianca un’attività di concerti e gemellaggi con altri cori.

Ensemble Voci Dispari: è formato da un gruppo di appassionati cultori amatoriali del canto, che si riuniscono attorno a Talia Elisa Benasi e Marysa Bonomelli, figure storiche del panorama musicale bresciano; l’attività inizia nel 2014 con un repertorio madrigalistico, a cui si affianca l’interesse per la musica barocca, sacra e profana.

Solisti: Jephte, Giorgio Guindani; Figlia di Jephte, Francesca Spada
Historici, Alessandra Dosselli, Stefano Bigazzi, Claudio Quaresmini, Monica Negroni, Rosa Bosio

Strumenti: Tiorba e chitarra barocca, Anna Compagnoni; Violoncello, Clara Remondina; clavicembalo e organo, Paolo Ragnoli

Voce Recitante: Paolo Peli

Direttore: Talia Elisa Benasi, diplomata in mandolino presso il conservatorio di Padova, ha partecipato a corsi di perfezionamento nella prassi della musica antica presso la Fondazione Cini di Venezia e attualmente frequenta la Scuola Superiore per direttori di coro “Fondazione Guido D’Arezzo”.
15 mag 2015 00:00