Giornalismo e Cristianesimo: un corso
Mentre si è da poco conclusa la celebrazione del Giubileo del Mondo della Comunicazione con le parole di papa Francesco sulla comunicazione autentica, l’Istituto Superiore di Scienze Religiose di Milano propone il corso di aggiornamento di 12 ore “Giornalismo e Cristianesimo”, che sarà possibile seguire online e in presenza presso la sede dell’Istituto (via dei Cavalieri del Santo Sepolcro 3).
La docente è la prof.ssa Cristina Uguccioni, giornalista professionista. Lavora per diverse testate (tra cui Avvenire, L’Osservatore romano e catt.ch, sito di informazione della Conferenza Episcopale Svizzera), ha scritto e curato una decina di libri.
Le lezioni saranno il sabato mattina dalle 10 alle 11.40 nei seguenti giorni: 1, 15, 22, 29 marzo, 5 e 12 aprile. La registrazione di ogni lezione resterà a disposizione degli iscritti per alcune settimane.
Per maggiori informazioni e iscrizioni, si può consultare il sito o scrivere a segreteria@issrmilano.it.
Il corso intende approfondire il tema del giornalismo che si occupa del cristianesimo. Gli obiettivi principali sono: offrire una formazione teorica e tecnica in materia di informazione riguardante la religione cristiana a quanti, a vario titolo, lavorano nell’ambito della comunicazione; proporre agli insegnanti alcune competenze specifiche per affrontare il tema della informazione relativa al cristianesimo. A questo scopo saranno presi in esame argomenti quali: le peculiarità della comunicazione umana, l’informazione in materia di cristianesimo e il contesto culturale odierno, criteri per stabilire cos’è notizia, la ricerca delle notizie in tema di cristianesimo (dialogo ecumenismo e dialogo interreligioso inclusi), notizie religiose e social media, le fonti per scrivere di cristianesimo, la scelta del linguaggio per le notizie religiose.
A chi si rivolge? Ai docenti di religione e di altri ambiti disciplinari, laureati in scienze della comunicazione, giornalisti che operano nei media (giornali, radio, tv, web), operatori della comunicazione impegnati in uffici stampa, in associazioni/fondazioni/enti/ordini/congregazioni, operatori della comunicazione parrocchiale e diocesana, blogger, persone interessate all’argomento.
@Foto Vatican Media/SIR
