Ospedale di Chiari: aspettiamo gli atti concreti
La lettera del Consigliere Provinciale del Partito Democratico
Ho accolto con soddisfazione l’inclusione del nuovo ospedale di Chiari nella programmazione sanitaria regionale. È un riconoscimento importante per il nostro territorio e per il lavoro svolto con determinazione dai Sindaci dei 44 comuni dell’ASST Franciacorta, che da anni chiedono il potenziamento dei servizi sanitari e una struttura moderna, capace di rispondere alle esigenze di un’area vasta e densamente popolata.
Tuttavia, è necessario essere chiari con i cittadini: l’inserimento nel piano regionale non equivale a un investimento già approvato, né a un progetto pronto a partire. È una previsione programmatica, cioè un impegno di massima che ora dovrà essere tradotto in atti concreti, con tempi, risorse e scelte operative ben definite.
Due sono i punti cruciali:
1. Studio di fattibilità che la ASST Franciacorta sta approntando: dovrà chiarire la opportunità e la convenienza dell’investimento rispetto alla struttura attuale, le dimensioni, costi e logistica dell’opera, oltre a confermare se il sito clarense individuato nel lascito Barcella sia effettivamente idoneo. Una decisione così importante non può prescindere da un confronto pubblico aperto e documentato, ma sono certo che la dirigenza della ASST sarà pronta.
2. Copertura finanziaria – Al momento non esistono fondi garantiti: la delibera prevede cifre indicative, ma il vero impegno economico arriverà solo con l’approvazione dei bilanci regionali.
Il percorso è positivo ma lungo. Servirà un impegno costante delle istituzioni locali per vigilare, stimolare i livelli regionali e informare in modo puntuale i cittadini. La sanità pubblica deve restare un presidio di qualità, accessibilità e prossimità per tutti.