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Brescia
30 gen 2023 10:08

Forza Italia: Sofia Pelizzari si presenta

Sofia Pelizzari 28 anni, mamma di Olimpia, ha conseguito presso l’Ateneo di Trento una Laurea a pieni voti in Giurisprudenza, un Master negli Stati Uniti alla Washington University di St. Louis con una borsa di studi a cinque cifre, e, attualmente, svolge un dottorato di ricerca alla Scuola Superiore Sant'Anna di Pisa, per intenderci la divisione umanistica di quella che una volta era la Scuola Normale.

Nutre la passione per la politica sin da ragazza quando, ancora liceale, riesce a far percepire il suo entusiasmo per la cosa pubblica agli studenti bresciani, risultando eletta ai massimi vertici della consulta provinciale. L’impegno proseguirà negli ambienti universitari raggiungendo l’obiettivo di aumentare le percentuali della lista universitaria di centro-destra, dal 2 al 16%, conseguendo un risulto storico. I suoi valori guida sono quelli liberali, riformisti e a matrice Cattolica, portati avanti da Don Luigi Sturzo nel suo appello ai liberi e ai forti. Una figura centrale per la sua formazione politica. Oggi è candidata nella lista di Forza Italia per le elezioni regionali del 12-13 febbraio p.v. Il suo nome si trova in ultima posizione, «ma non mi scoraggio – afferma Pelizzari – a Catechismo insegno ai miei ragazzi che gli ultimi saranno i primi».

«Nessuno vuole essere ultimo in lista – racconta Pelizzari – per questo con un po’ di ironia avevo chiesto di poter essere io l'ultima candidata. Sapevo mi avrebbero presa sul serio». Ed eccola accontentata. Ma nel voto alle elezioni regionali conta poco la posizione in lista, l’importante sono le preferenze che ogni singolo candidato raccoglie.

La scelta del partito non è casuale. «Sarò candidata nella lista di Forza Italia – prosegue Pelizzari – a sostegno del Presidente Fontana, partito in cui milito sin dai tempi del liceo, profondamente convinta che i valori liberali, riformisti e a matrice cattolica a cui cerco, nel mio piccolo, di aderire nel quotidiano siano fondamentali in politica».

Una candidatura giovane in un partito che sconta un leader ormai diversamente giovane, ma anche in un periodo di progressivo allontanamento dei giovani dalla politica. Per questo la scelta di Pelizzari è una scelta di coraggio «in anni dove la partecipazione giovanile ed il nostro coinvolgimento nella vita pubblica è minimo e marginale, accogliere la sfida e dimostrare che i giovani hanno idee e senso critico per affrontare e guardare con grinta ad un domani migliore è una scelta doverosa».

«Mi candido dunque – chiosa Pelizzari – perché ho un programma con cui intendo impegnarmi a dare risposte concreate al problema della denatalità, al futuro imprenditoriale dei giovani, alla qualità del trasporto regionale, alla qualità del turismo locale e alla tutela della tradizione venatoria zonale».

La corsa al Pirellone non è in solitaria «Ho scelto di correre questa gara con Gabriele Barucco, consigliere regionale uscente che ho conosciuto qualche anno fa e che ho stimato per umiltà, costanza, disponibilità, perseveranza e presenza, seguendolo nel suo percorso e accompagnandolo in questi mesi».

«Mi rimetto al pensiero liberale a matrice cattolica di Don Luigi Sturzo – conclude Pelizzari – e resto profondamente convinta che, come ci insegna San Paolo VI Papa, la Politica sia la più alta forma di carità».

30 gen 2023 10:08