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Milano
di REDAZIONE 23 apr 2021 07:10

Progettare con cura oltre la pandemia

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Ieri un incontro online tra gli educatori delle diocesi lombarde per immaginare l’oratorio post-Covid. Interventi del presidente della Regione Fontana, dell’assessore Bolognini, del vescovo Gervasoni, delegato Cel per la pastorale giovanile

Gli adolescenti hanno pagato duramente il prezzo dell’isolamento imposto dal Covid. Il rarefarsi di occasioni di incontro ha esasperato il disagio tipico di un’età di passaggio. Proprio gli oratori, anche se sottoposti alle limitazioni dovute all’emergenza sanitaria, hanno continuato a offrire in questi mesi luoghi preziosi di socialità e formazione spirituale sperimentando modalità nuove. Non solo: hanno approfittato di questo tempo per immaginare il futuro. Questi i temi al centro dell’incontro di formazione “Progettare con cura”, tenuto ieri in streaming, con la partecipazione degli educatori delle 10 diocesi lombarde coinvolte nel progetto “Giovani IN cammino 2020/21” realizzato da Regione Ecclesiastica Lombardia e cofinanziato da Regione Lombardia.

All'incontro formativo hanno partecipato, tra gli altri, mons. Maurizio Gervasoni, vescovo di Vigevno e delegato della Conferenza episcopale lombarda per la pastorale giovanile, don Stefano Guidi, coordinatore di Oratori Diocesi Lombarde, Riccardo Bettiga, Garante regionale per l'Infanzia e Adolescenza e don Michele Falabretti, responsabile del Servizio Nazionale per la pastorale giovanile della Cei.

L’appuntamento ha concluso il percorso di formazione iniziato a marzo legato al progetto “Giovani in cammino 2020/21” nel corso del quale giovani tra i 18 e i 31 anni, impegnati come educatori negli oratori delle 10 diocesi lombarde, hanno elaborato complessivamente 150 azioni attualmente in corso di cui beneficiano in maniera indiretta migliaia di ragazzi e famiglie: dai doposcuola per gli adolescenti, all’educativa di strada fino ai gruppi informali

Le attività intendono favorire il protagonismo giovanile e la collaborazione con le agenzie educative (dalla scuola alle società sportive). Al centro dell’attenzione il disagio giovanile alimentato dalla carenza di dinamiche relazionali, isolamento, dispersione scolastica, presenza di nuove fragilità, nuove forme di povertà ed emarginazione sociale, difficoltà nello sviluppo dell’identità personale: tutte problematiche esasperate dalla pandemia.

“Stiamo raccogliendo da tante istituzioni educative, e dalla nostra stessa esperienza diretta, molteplici allarmi – ha osservato don Guidi -. Ma l’oratorio non si accontenta di lanciare l’allarme: vuole soprattutto capire e poi accompagnare gli adolescenti in questa delicatissima fase sociale. Oggi più che mai siamo tutti consapevoli che la nostra società può ripartire solo dai giovani, dai loro sogni, dai loro progetti. Gli oratori vogliono camminare accanto a loro e con onestà si stanno domandando quale volto assumere nel presente e nel futuro. Da qui nascono l’impegno ad approfondire la situazione che stiamo attraversando e la collaborazione con interlocutori autorevoli per un impegno intelligente”.

"Gli oratori – ha affermato Stefano Bolognini, assessore allo Sviluppo Città Metropolitana, Comunicazione e Giovani - sono eccezionali luoghi di socialità che, da sempre, svolgono un ruolo molto importante nel lungo e difficile percorso di formazione della personalità di tanti ragazzi. Si tratta di contesti protetti, in cui i giovani possono
incontrarsi, confrontarsi e crescere insieme. Un patrimonio da salvaguardare e, certamente, da valorizzare come dimostrano, anche, l'originalità e la particolarità di molte delle azioni in corso. Iniziative che, proprio perché spesso realizzate con il contributo fondamentale degli stessi ragazzi, riescono a incontrare con grande efficacia le esigenze dei giovani. La costante collaborazione con Regione Ecclesiastica Lombardia e Odl è preziosa. Un rapporto che va oltre il contributo economico e che è finalizzato a trovare le
soluzioni migliori sui territori per i giovani e, di riflesso, per le comunità stesse che ruotano intorno agli oratori. Il progetto 'Giovani in Cammino' rappresenta la declinazione più
virtuosa di questa sinergia”. L’assessore ha ricordato che per l'annualità 2020-2021, la Giunta regionale ha previsto uno stanziamento di 600mila euro per la realizzazione di 150 azioni attualmente in corso negli oratori di tutte le 10 diocesi lombarde.

“Giovani In cammino” è un progetto realizzato da Regione Ecclesiastica Lombardia e cofinanziato da Regione Lombardia in virtù di un Protocollo di collaborazione. Il costo totale del progetto per l’annualità 2020/21 è di 900mila euro di cui 600mila, appunto, coperti da finanziamento regionale.

REDAZIONE 23 apr 2021 07:10