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Milano
di MASSIMO VENTURELLI 27 lug 2017 08:22

Regione: un Piano per la Franciacorta

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Presentato lo strumento appoggiato all'unanimità dal Consiglio regionale, strumento per valorizzare al meglio le potenzialità ambientali e culturali di questa parte del Bresciano

Il consiglio regionale della Lombardia ha approvato in via definitiva il Piano territoriale regionale d’area (Ptra) della Franciacorta, uno strumento capace di valorizzare al meglio le potenzialità ambientali e culturali di questa parte del Bresciano. Si tratta di un importante risultato inseguito dal Consorzio Franciacorta e dai Comuni interessati al progetto, che da anni collaborano con la Regione e le Università di Brescia e Bergamo per la definizione del piano stesso.


La Franciacorta, pur presentandosi oggi come un territorio antropizzato e nel complesso caratterizzato dalla presenza di attività produttive e commerciali, rimane infatti molto sensibile ai beni naturalistici esistenti, al valore paesaggistico e alla sostenibilità, e rimane altresì convinta che l’organizzazione delle risorse locali possa proiettare le enormi potenzialità dell’area su scenari nazionali ed internazionali.


È su queste premesse che è nato e si è sviluppato Il piano approvato dalla Regione, il primo dedicato ad una Denominazione di Origine Controllata e Garantita, unico nel suo genere che, approcciandosi a diversi settori – dalla salvaguardia ambientale alle strategie di sviluppo economico e sociale – finalmente potrà consentire un’efficace sinergia e armonizzazione tra i programmi ed i progetti delle varie componenti territoriali, che talvolta faticano a dialogare tra loro.


Le linee guida del Piano, messe a disposizione degli enti per l’attuazione su scala locale, si snodano sui seguenti obiettivi strategici: orientare lo sviluppo del territorio verso la riduzione del consumo di suolo e la rigenerazione urbana/territoriale; promuovere l’attrattività paesaggistica e la competitività territoriale; sostenere un sistema integrato di accessibilità e mobilità sostenibile.


"Questa iniziativa parte da lontano, da dicembre 2013: è una novità, quindi è stato necessario un po' di tempo, ma è una novità straordinariamente interessante, un progetto strategico con quattro obiettivi, che rappresenta la sintesi di tutte le azioni che la Regione attua per valorizzare le eccellenze del territorio. Anche per questo può essere considerato un modello, che noi mettiamo a disposizione anche delle altre Regioni, come già abbiamo fatto stiamo facendo in altri settori, per esempio nella sanità". Questo il commento del presidente della Regione Lombardia Roberto Maroni, in occasione della presentazione del Piano territoriale regionale


Alla presentazione sono intervenuti anche Vittorio Moretti, presidente del Consorzio Franciacorta, Maurizio Zanella, componente del Consiglio di Amministrazione del Consorzio Franciacorta e Leonardo Vizza, presidente Terre della Franciacorta.


Una volta entrato in vigore il piano, i Comuni coinvolti inizieranno a costruire un futuro insieme per una Franciacorta migliore. Adro, Capriolo, Cazzago San Martino, Cellatica, Cologne, Coccaglio, Corte Franca, Erbusco, Gussago, Iseo, Monticelli Brusati, Ome, Paderno Franciacorta, Paratico, Passirano, Provaglio d'Iseo, Rodengo Saiano, Rovato, Castegnato, Ospitaletto, Palazzolo sull'Oglio e Sulzano i Comuni coinvolti. Con loro anche il Parco Regionale dell'Oglio Nord, la Comunità Montana Sebino bresciano e la Provincia di Brescia. Tutti i 22 sindaci si troveranno in Franciacorta, per coordinare le azioni e gli interventi, per rendere più coerenti gli interventi sul territorio, nell'interesse dei cittadini, e per la Regione, che avrà modo di destinare le proprie risorse non su 22 territori divisi, ma coordinati tra loro.

MASSIMO VENTURELLI 27 lug 2017 08:22